Vai al contenuto
Ispirato all’eccellente Faster Than Light, l’ampio aggiornamento 1.0 di Lonestar potrebbe renderlo uno dei roguelike con il miglior rapporto qualità-prezzo.
Il genere roguelike è uno dei più competitivi al momento, con nuove uscite (o progetti che ne prendono in prestito elementi) che spuntano ogni giorno. Nonostante la valanga di nuovi roguelike, Faster Than Light del 2012 rimane uno dei migliori, con le sue battaglie spaziali semplici ma strategiche. Lonestar, in accesso anticipato da tempo, è probabilmente la cosa più vicina a un sequel di Faster Than Light, e oggi arriva alla versione 1.0 con una quantità impressionante di contenuti, un’elevata rigiocabilità e ora un vero boss finale.
In Lonestar, l’obiettivo principale è piuttosto semplice. Pilota un’astronave migliorabile e accetta taglie per catturare criminali spaziali ricercati. Dopo averli sconfitti in battaglia, consegnarli e aver ricevuto la tua ricompensa, verrai mandato in una breve vacanza dove affronterai scenari e prove di abilità che possono farti guadagnare nuovi pezzi per la tua nave. Una volta terminata la tua produttiva vacanza, accetta un’altra taglia e ricomincia la caccia.
Sebbene sembri semplice, le battaglie richiedono una combinazione di strategia, intelligenti miglioramenti della nave e un po’ di fortuna dagli dei del dado. Il roguelike offre diverse varianti di nave tra cui scegliere, ognuna con punti di forza, debolezze e layout diversi, e devi inserire la migliore configurazione di componenti della nave per massimizzare il tuo danno e la tua sopravvivenza.
Giocherai anche nei panni di uno degli innumerevoli piloti del gioco, personaggi con un set di abilità casuali a cui dovresti prestare molta attenzione e che dovresti sfruttare al massimo durante la fase di miglioramento e disposizione della tua nave.
Le battaglie assumono una forma interessante. Ci sono essenzialmente tre armi sulla parte anteriore di ogni nave e tre “corsie” attraverso le quali i danni possono viaggiare. Funzionando un po’ come un tira e molla, per infliggere danni al tuo avversario, devi superarlo in quella particolare corsia. Se la sua arma infligge cinque punti danno nella corsia superiore, devi caricare la tua arma superiore usando i numeri dei dadi che lanci per produrre sei o più punti danno. Tuttavia, se sai con certezza che non puoi superare la nave nemica in una determinata corsia, potresti essere in grado di evitare l’attacco spostando la tua nave su o giù. Tuttavia, questo consuma carburante, che è una risorsa limitata, quindi non puoi muoverti costantemente durante una battaglia.
Lonestar aveva già una quantità notevole di contenuti e rigiocabilità durante l’accesso anticipato, ma con il lancio della versione 1.0 di oggi, ha semplicemente alzato la posta in gioco. La Spectra si unisce come ulteriore tipo di nave. Arrivano 13 nuovi piloti, portando il numero totale a 52. Sono stati aggiunti altri 85 componenti della nave (noti come “unità”), per un totale che ora supera le 200. Lo stesso vale per i tesori, che puoi trovare nei tuoi viaggi spaziali, perché altri 90 sono stati aggiunti al gioco. C’è anche un nuovo livello di difficoltà, nel caso in cui in qualche modo avessi trovato la precedente difficoltà più alta un po’ troppo facile. Oltre a tutto ciò, il vero boss finale di Lonestar ti sta aspettando. Nonostante la sua ricchezza di contenuti, questo non si riflette nel suo prezzo incredibilmente basso.
Lonestar 1.0 è ora disponibile su Steam e il gioco è ora acquistabile a soli €10 / £8 grazie a uno sconto introduttivo del 15% che scade giovedì 17 aprile.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
