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Se sei pronto a metterti in gioco, puoi trovare qualche barlume di speranza per l’umanità nell’apocalisse stranamente amichevole per giocatore singolo di Arc Raiders.
Durante lo scorso fine settimana, ho giocato quasi esclusivamente in coda solitaria ad Arc Raiders. E mi sono divertito moltissimo. Dai tempi dei primi WoW, nessun gioco aveva catturato così tanto la mia immaginazione. È presto per dirlo, certo, ma questo ha tutte le carte in regola per diventare un classico.
Ciò che mi affascina di Arc Raiders è la reazione dei giocatori al suo mondo splendidamente disegnato. I giochi di estrazione hanno una reputazione di brutalità, peraltro meritata. Tuttavia, finora, non ho davvero riscontrato questo durante le mie partite in solitaria.
Almeno due terzi delle volte, gli incontri con altri giocatori possono essere risolti pacificamente. Una rapida emote, mani alzate, un “non sparare”, e le armi possono tranquillamente essere abbassate.
Questo si sta trasformando in una macchina per creare momenti magici per me. La paura silenziosa e il nascondersi negli armadi al suono degli spari sono stati sostituiti da un senso di coinvolgimento nervoso ogni volta che sento un altro giocatore. Sono passato dall’avere paura della mia stessa ombra al desiderare di incontrare e interagire con nuovi amici.
Penso che il gioco funzioni come un test di Rorschach giocabile – uno che potrebbe essere particolarmente scomodo per i britannici. Il mio segreto, se così si può chiamare, è che parlo davvero con gli altri giocatori. Una follia, lo so.
Come nazione, noi britannici sembriamo evitare di accendere i nostri microfoni quando giochiamo con estranei in quasi tutte le circostanze. Non è così per altre nazioni. Quando confronto le mie esperienze con amici americani o europei, sono sempre sorpreso di quanto siano aperti a chattare online. Diamo la colpa al nostro bisogno nazionale molto specifico di non dire effettivamente ciò che stiamo pensando.
Vi prego di credermi: come inglese a Speranza, se volete davvero trovare amici e influenzare le persone, dovete parlare. E probabilmente dovete parlare per primi.
Nove volte su dieci, se vedo un altro giocatore, sono io a iniziare la conversazione. Non solo con un’emote di ‘non sparare’, ma con un “hey, ti vedo, ma sono amichevole” detto a voce.
Oppure, se le cose sono già degenerate, un urlato, “calma calma calma calma”. Sembra che questo riesca a stemperare immediatamente la situazione, anche se l’altra persona rimane muta. Ho vissuto dei momenti davvero piacevoli a rilassarmi vicino all’ascensore con amici temporanei appena conosciuti.
Un paio di volte, emoting e chattando dopo essere stato atterrato mi hanno persino fatto guadagnare una rianimazione e un rinvio. Si scopre che anche i predoni più pericolosi provano rimorso.
Ho cercato di capire il perché. Perché questo è un mondo più amichevole da esplorare rispetto a Tarkov o Hunt?
In parte, penso che sia dovuto alla semi-Blizzardizzazione dello sparatutto di estrazione. Questo è un gioco raffinato, dall’aspetto gradevole e fluido. Funziona, funziona bene e può attrarre un pubblico più casual, che forse è leggermente meno disilluso dei veterani del genere. Penso che in parte sia dovuto agli Arc stessi; sono uno spettacolo autenticamente strano, che crea un senso di meraviglia.
Principalmente, però, penso che siano le dinamiche della coda solitaria. Non ci sono possibilità realistiche di abbattere le creazioni Arc più grandi in questa modalità. Tutti sono ugualmente vulnerabili e ugualmente a rischio. E, francamente, se dobbiamo morire, probabilmente non stiamo portando con noi abbastanza roba interessante da rendere la lotta degna di nota. Questo cambia i calcoli per uno scontro a fuoco. Probabilmente non vale la pena impegnarsi, dato che una probabilità del 75% di uscire con la propria roba insieme a uno sconosciuto è una probabilità migliore di una probabilità del 30%-50% di vincere uno scontro a fuoco e ottenere qualche extra. Questo crea un mondo in cui la cooperazione e la comunità contano più delle abilità con le armi.
Infine, penso che probabilmente io sia più socievole della maggior parte delle persone. Non ho paura di chiacchierare con nuove persone e fare amicizia. E forse non è così per voi al momento.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
