Cyberpunk 2077 ha raggiunto per la prima volta un punteggio “molto positivo” su Steam

Cyberpunk 2077 ha raggiunto per la prima volta un punteggio aggregato “molto positivo” su Steam.

Pubblicità

Grazie a una recente serie di recensioni “molto positive” da parte degli utenti di Steam – circa 8000 – il 79% dei 550.000 giocatori di Steam che si sono fermati a valutarlo da quando il gioco di ruolo è uscito nel dicembre 2020 ha lasciato un pollice in su.

“Le recensioni di Cyberpunk 2077 su Steam sono ora “Molto positive” con l’80% di tutti i punteggi favorevoli”, ha twittato il direttore globale della comunità di CD Projekt Red, Marcin Momot, come rilevato da PC Gamer.

“Grazie a tutti per aver riconosciuto tutto il duro lavoro che il team ha svolto nel corso degli anni dall’uscita del gioco!”.

La discrepanza del 79/80% è dovuta alle impostazioni di Steam, che possono nascondere le recensioni lasciate durante i periodi di “review bomb”, alterando le statistiche. Di conseguenza, “uno o più periodi di attività di recensioni fuori tema” possono dare ai giocatori di Steam valutazioni diverse a seconda delle impostazioni.

In ogni caso, si tratta di un’impresa non da poco, visto il lancio travagliato del gioco di ruolo, anche se il team afferma di non avere intenzione di dormire sugli allori.

“Non avete idea di quanto significhi”, ha risposto il direttore della ricerca, Pawel Sasko. “Grazie mille per tutte queste recensioni!

“Non lo diamo per scontato, c’è ancora molto da fare per riconquistare la vostra fiducia”.

Il lancio di Cyberpunk 2077 è stato “molto migliore di quanto sia stato accolto”, ma “è diventata una cosa figa non apprezzarlo”, ha dichiarato il vicepresidente delle PR e della comunicazione di CD Projekt, Michał Platkow-Gilewski, in una recente intervista sul lancio del gioco.

“In realtà credo che Cyberpunk al lancio sia stato molto meglio di quanto sia stato accolto, e anche le prime recensioni erano positive”, ha detto. “Poi è diventata una cosa figa il fatto che non piacesse. Siamo passati da eroe a zero molto velocemente. Quello è stato il momento più difficile. Non sapevamo cosa stesse succedendo. Sapevamo che il gioco è fantastico, che possiamo migliorarlo, che dobbiamo prenderci del tempo per farlo e che dobbiamo ricostruire alcune cose”.