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Con l’avvicinarsi di Doom The Dark Ages, Bethesda rilascia un importante aggiornamento per il classico sparatutto in prima persona, che aggiunge il livello di difficoltà elevata Sigil 2, creato da John Romero.
Dopo 32 anni, si potrebbe pensare che Doom, il più grande sparatutto in prima persona della storia (fatto!), non possa più rappresentare una sfida. Uno dei giochi per PC più accuratamente analizzati di tutti i tempi, conosciamo il funzionamento dei nemici, i valori di danno di tutte le armi, persino la posizione dei trigger dei linedef su ogni livello – sia Doom che Doom 2 sono stati esplorati a fondo. Eppure, gli inferi continuano ad ardere. Sigil 2, creato dallo stesso John Romero, è uno dei più implacabili pacchetti di mappe di Doom mai realizzati. Se siete veterani della base Phobos, campioni dell’Icona del Peccato e attendete con ansia Doom The Dark Ages, grazie a un aggiornamento a sorpresa di Bethesda, potete provare ad affrontare Sigil 2 subito.
Diviso in otto livelli, Sigil 2 è una campagna aggiuntiva pubblicata inizialmente per celebrare il 30° anniversario di Doom. Sequel dell’amato Sigil, anch’esso creato da Romero, vi sfida a giocare al classico gioco FPS a un ritmo molto diverso. In genere, Doom è incentrato sulla corsa e sul fuoco – più si è aggressivi, maggiori sono le probabilità di sopravvivenza. Sigil 2 punisce gli impavidi. Alle difficoltà più elevate, è presente un Cyberdemone su ogni livello. I nemici appaiono alle vostre spalle, i pavimenti sono sottili e circondati da fosse di lava insormontabili, e lo scontro finale con il boss vi vede affrontare due Cyberdemons e un Ragno Genio – e non c’è il BFG. Se cercate qualcosa per tenervi occupati prima dell’uscita di Doom The Dark Ages, Sigil 2 è l’ideale.
E ora potete giocarci direttamente dal pacchetto ufficiale di Doom e Doom 2 pubblicato da Bethesda. Non dovete nemmeno scaricarlo come mod – quando avviate il gioco e raggiungete la schermata in cui scegliete quale campagna giocare, Sigil 2 ora appare nel menu principale. Nell’ultimo aggiornamento sono stati risolti anche alcuni piccoli bug, tra cui alcuni effetti sonori mancanti e un problema di crash durante l’utilizzo di mod o dell’automappa.
Per quanto riguarda il ritorno dello Slayer, l’anteprima di Doom The Dark Ages di Jamie contiene tutti i dettagli su cosa aspettarsi – e cosa non aspettarsi – dal prossimo sequel.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
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