L'ex capo di Activision Blizzard e supervillain in carne ed ossa, Bobby Kotick, avrebbe espresso interesse per l'acquisto della piattaforma di social media TikTok.
Secondo quanto riportato dal Wall Street Journal, l’ex CEO ha recentemente contattato il co-fondatore di ByteDance Zhang Yiming per dichiarare le sue intenzioni, nel caso in cui l’azienda accettasse di vendere l’app di condivisione video.
Secondo il Wall Street Journal, Kotick è attualmente alla ricerca di partner che si uniscano a questa potenziale acquisizione, il cui prezzo è “stimato in centinaia di miliardi di dollari”. Secondo fonti che hanno familiarità con la situazione, Kotick ha suggerito l’idea di acquistare TikTok durante una cena di Allen & Co all’inizio della settimana, a un gruppo di potenziali partner. Questo gruppo avrebbe incluso Sam Altman, il CEO di OpenAI.
L’interesse di Kotick per TikTok fa seguito a una nuova proposta di legge del governo statunitense che impone al proprietario cinese ByteDance di vendere la piattaforma a causa della minaccia percepita dai suoi legami con il governo cinese.
Il nuovo disegno di legge, noto come Protecting Americans from Foreign Adversary Controlled Applications Act, mira a “proteggere la sicurezza nazionale degli Stati Uniti dalla minaccia rappresentata dalle applicazioni controllate da avversari stranieri” come TikTok.
ByteDance dovrebbe vendere TikTok entro sei mesi o essere bandita dagli app store e dai servizi di web-hosting negli Stati Uniti se non taglia i ponti con la proprietà cinese.
“Questo è il mio messaggio a TikTok: rompi con il Partito Comunista Cinese o perderai l’accesso ai tuoi utenti americani”, ha dichiarato la scorsa settimana il presidente del comitato ristretto degli Stati Uniti Mike Gallagher, descrivendo la Cina come “il principale avversario dell’America”.
Il Presidente Biden ha poi dichiarato che firmerà una legge che potrebbe portare al divieto di TikTok se la legge venisse approvata (grazie, CBSnews).
Per quanto riguarda Kotick, l’ex CEO ha lasciato Activision Blizzard a dicembre dopo averla guidata per 32 anni.
In precedenza Activision Blizzard aveva confermato la presenza di Kotick nell’azienda solo fino alla fine del 2023. Questo per “garantire un’integrazione fluida e senza soluzione di continuità” dopo la lunga, ma alla fine vincente, acquisizione da parte di Microsoft per 68,7 miliardi di dollari.
Microsoft ha annunciato l’offerta di acquisto di Activision Blizzard nel gennaio del 2022, dopo un periodo turbolento per l’editore, scosso dalle notizie di cattiva condotta dei dipendenti e dalle successive richieste di allontanamento di Kotick.
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