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Tim Cain, una delle menti creative principali che hanno dato forma al franchise di Fallout a partire dal primo gioco, ha recentemente rivelato la sua proposta originale per il finale del titolo del 1997. Alla fine del primo Fallout, il giocatore riceveva una delle due sequenze, a seconda di come aveva giocato.
In una, si vedeva il ritorno nel Vault 13 dopo una serie di missioni riuscite, prima di essere espulso permanentemente dal sovrintendente del Vault (per buone ragioni, bisogna ammetterlo). La seconda era il finale “cattivo”, che vedeva il personaggio del giocatore unirsi all’esercito di mutanti del Master, venendo immerso nel FEV e trasformato in qualcosa di grottesco.
Tim Cain ha scoperto una terza proposta, molto più leggera.
Sole, lecca-lecca e arcobaleni
Fallout non è una serie allegra e ottimista con temi positivi e sequenze gioviali. È una rappresentazione oscura, morbosa e desolata di un mondo post-apocalittico, devastato dal fuoco nucleare e contorto dalle mutazioni.
Non sorprende quindi apprendere che la proposta di Tim Cain per il finale del primo gioco è stata respinta dopo essere stata presentata.
In un recente video, il veterano dell’industria ha spiegato come voleva che Fallout 1 finisse:
Avevo proposto che Fallout finisse con una festa.
Si sarebbe tornati al Vault 13, dopo aver ottenuto il Water Chip, aver sconfitto l’esercito di mutanti e il Master, e tutti avrebbero organizzato una grande festa. Con torta e palloncini.
È stata rifiutata.
Ecco il video completo, che mostra Cain che parla di tutte le sue proposte respinte negli anni. La parte su Fallout è la prima:
Dopo i tristi eventi della storia di Fallout, potrebbe sembrare un po’ bizzarro concludere con una festa, ma il finale canonico è qualcosa di molto più deprimente. Non importa cosa si faccia per salvare gli abitanti del Vault 13, non ci si può fidare di rimanere lì come abitante a causa dell’esempio che si darebbe ai residenti più giovani del Vault.
Se si può partire ed esplorare la devastata landa desolata, perché non potrebbero farlo anche loro?
Tim ha fatto pace con questo, ma è sempre interessante sapere cosa avrebbe potuto essere. Anni dopo, la visione di Tim si è in qualche modo realizzata. Fallout 3 si apre con una sequenza di festa di compleanno con – avete indovinato – torta e palloncini.
Una versione di questo articolo è apparsa su insider-gaming.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
