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Il drammatico licenziamento di tre sviluppatori senior presso lo studio di Subnautica 2, Unknown Worlds, si fa sempre più intricato. In una causa intentata pubblicamente, i tre dirigenti licenziati dello studio hanno accusato gli editor Krafton di una serie di tattiche scorrette, stratagemmi e manovre per ritardare deliberatamente il gioco fino al 2026, tutto per evitare di pagare un bonus di guadagno massimo di 225.000 euro allo studio.
In un episodio bizzarro descritto nella causa, il co-fondatore di Unknown Worlds, Charlie Cleveland, è andato a pranzo con il CEO di Krafton, Kim Chang-han, che gli ha detto tramite traduttore che dover pagare tale bonus di guadagno sarebbe stato “disastroso finanziariamente e enormemente imbarazzante” per l’editore.
“Il 20 maggio 2025, Cleveland si è unito a Kim (CEO di Krafton) e ad alcuni colleghi per pranzo”, si legge in un passaggio della causa. “Kim ha affermato che se Unknown Worlds avesse rilasciato il gioco secondo il suo cronoprogramma previsto (il che avrebbe significato che Krafton avrebbe dovuto pagare il bonus di guadagno), ciò avrebbe potuto essere disastroso finanziariamente e enormemente imbarazzante per Krafton.
“Krafton ha successivamente affermato che Kim non ha mai pronunciato tali dichiarazioni”, prosegue la causa. “Invece, Krafton ha sostenuto che le parole di Kim erano state erroneamente interpretate dai traduttori… Abbiamo chiesto a Krafton di chiarire cosa Kim avesse effettivamente detto, se così fosse, ma a giudicare da tutte le altre nostre domande ignorate, dubitiamo di ottenere una risposta soddisfacente”.
Il pranzo è avvenuto nel bel mezzo di un’incredibile e tesa contesa tra lo studio e l’editore, poche settimane prima che Cleveland venisse licenziato, insieme ai suoi co-fondatori Max MacGuire e Ted Gill.
Krafton ha accusato il trio di abbandono dei loro doveri sul gioco, dando questo come motivo del loro licenziamento. Ma la causa intentata da Cleveland e soci sostiene che l’editore li abbia licenziati per evitare di pagare il sostanziale bonus di guadagno.
Per contestualizzare, questo bonus sarebbe stato acquisito solo se Unknown Worlds avesse raggiunto determinati obiettivi entro la fine del 2025. La maggior parte sarebbe stata pagata ai tre uomini, con il 10% riservato ad altri 40 dipendenti dello studio. “Oltre a questa garanzia”, afferma la causa, “i Fondatori avevano intenzione di condividere ancora di più del bonus di guadagno con il loro team dedicato”.
Con così tanti soldi in palio, è emerso un disaccordo tra il trio di dirigenti di Unknown Worlds e i dirigenti di Krafton. Cleveland e soci volevano che il gioco venisse rilasciato – avrebbe guadagnato allo studio (e a loro stessi) quel considerevole bonus. Krafton voleva che il gioco venisse ritardato – avrebbe risparmiato loro milioni di euro e (secondo almeno Cleveland) qualche imbarazzo. Da questo momento in poi, sostengono il trio, Krafton si è impegnato in “desperate azioni” per ritardare il gioco e quindi evitare di pagare il bonus di guadagno.
“Krafton si è impegnato in una campagna durata mesi per ritardare l’uscita di Subnautica 2”, afferma il documento legale, pubblicato sui social media da Cleveland e riportato da Aftermath. “Ha rimosso materiali di marketing chiave, si è rifiutato di portare a termine partnership cruciali e ha rinnegato impegni preesistenti per gestire importanti attività pre-lancio. Diversi dipendenti di Krafton hanno suggerito che queste mosse avevano lo scopo di frustrare il bonus di guadagno, nonostante il divieto dell’accordo sul bonus di intraprendere azioni in tal senso.”
La causa accusa Krafton di aver ricorso a tutti i tipi di tattiche scorrette nel tentativo di frustrare l’imminente uscita del gioco in quel mese imprecisato del 2025. Ad esempio, Krafton avrebbe:
- Assegnato un team di pubblicazione completamente nuovo al gioco, guidato da un dipendente che non parlava inglese. Quel team “ha ritardato le decisioni e fornito un lavoro incompleto”
- Emesso un “ordine interno di stop al lavoro” e “ha chiesto a tutti i team Krafton di interrompere tutti i compiti creativi relativi a Subnautica 2”
- Ordinato a tutti i dipendenti Krafton negli Stati Uniti precedentemente in contatto con Unknown Worlds di interrompere le comunicazioni con lo studio
- Cancellato il lavoro su trailer, pubblicità e persino il piano della prima pagina della rivista Absolutegamer.
- Cancellato i piani di localizzazione per tradurre il gioco in nove lingue
- Trascurato di redigere gli accordi sui termini di servizio necessari per il gioco
- Tenute una riunione di traguardo a maggio, e richiesto che il gioco venisse ritardato (questa è probabilmente la riunione in cui è stato mostrato questo documento “trapelato”)
In un’altra vicenda sconcertante, la causa afferma che il team di Krafton negli Stati Uniti ad El Segundo, in California, ha avvertito uno dei tre manager sfortunati dei piani di Krafton, affermando che l’editore aveva persone che “sfogliavano” gli accordi alla ricerca di una lacuna che avrebbe consentito loro di licenziare i tre manager chiave.
“Al loro ritorno [da un viaggio d’affari in Corea], il team di El Segundo – dipendenti di Krafton – ha riferito a [Ted] Gill che la dirigenza di Krafton non si concentrava su un lancio di successo, ma su come convincere Unknown Worlds a ritardare il gioco.
“I colleghi di El Segundo hanno informato Gill che il team legale di Krafton stava esaminando gli accordi alla ricerca di eventuali aperture per licenziare i Fondatori se questi avessero proceduto con il lancio previsto. I colleghi di El Segundo hanno detto a Gill che era chiaro che Krafton mirava ad evitare di pagare il bonus di guadagno.”
Mentre questi sforzi di ostacolo si intensificavano, il trio sostiene che i dirigenti di Krafton hanno incontrato loro e hanno offerto un bonus di guadagno inferiore. Ma il trio ha rifiutato, sostenendo che l’importo non era “nulla di vicino a ciò che meritavano, e non gli consentiva di condividere il bonus di guadagno con l’intero team”.
Poco dopo, i tre uomini hanno ricevuto lettere che li informavano del loro licenziamento. Steve Papoutsis, insediato da Krafton per sostituire i tre dirigenti, avrebbe affermato che erano stati licenziati per la loro “intenzione di procedere con un rilascio prematuro di Subnautica 2”.
“Le lettere chiarificano che i Fondatori sono stati licenziati senza giusta causa”, afferma la causa, e questo sarà probabilmente un punto cruciale se il caso giungerà in tribunale senza un accordo. Krafton ha già affermato di aver licenziato i tre sviluppatori a causa della loro assenza dai loro doveri. Cleveland, ad esempio, è stato accusato di dedicare più tempo al lavoro sulla sua nascente compagnia cinematografica che allo sviluppo del sequel subacqueo. Sebbene il trio stia portando avanti contro-argomentazioni anche su questo.
Nella causa, Cleveland suggerisce che il CEO di Krafton, Kim Chang-han (lo stesso uomo che avrebbe poi effettivamente parlato di circostanze “imbarazzanti” a pranzo) avrebbe incoraggiato personalmente Cleveland a “sviluppare l’«IP di franchise» di Subnautica con un’espansione multi-media oltre il gioco, in televisione o nei film”. La causa sostiene che tutte le parti erano d’accordo che questo “diventasse il focus di Cleveland”.
La causa afferma inoltre che Krafton ha dato agli altri due membri del team dirigenziale l’autorizzazione ad assumere ruoli più ampi che, presumibilmente, li avrebbero visti lavorare un po’ meno strettamente sul gioco e un po’ di più su questo materiale relativo all'”IP di franchise”.
Per quanto riguarda gli altri dipendenti, la causa afferma che, durante la fase di preparazione all’uscita di Subnautica 2, “Gill stava negoziando bonus di incentivo per i molti dipendenti che non avevano la garanzia di ricevere un bonus di guadagno perché si erano uniti a Unknown Worlds dopo l’acquisizione da parte di Krafton”.
L’intera causa è una forte esplosione di accuse. È opportuno notare che parti chiave della causa sono state censurate. Figure importanti, come i numeri di vendita previsti di Subnautica 2 e il numero di vendite dei giochi precedenti, sono state oscurate. Così come alcuni termini dei contratti di lavoro tra Krafton e Cleveland, MacGuire e Gill. Anche la formula esatta per il calcolo del bonus di guadagno è censurata. È probabile che ulteriori dettagli vengano resi noti se il caso giungerà in tribunale senza un accordo.
Come parte delle richieste della causa, il trio desidera essere reintegrato nei propri ruoli in Unknown Worlds e ricevere “danni in misura equivalente a quelli che avrebbero ricevuto con i pagamenti del bonus di guadagno” se Krafton non li avesse licenziati, oltre a “perdite di tasca, danni e spese in un importo da determinare in giudizio”.
Nel frattempo, Krafton non sembra intenzionato a fare marcia indietro.
“Sebbene siamo delusi che Charlie, Max e Ted abbiano intentato una causa per ottenere un enorme risarcimento, attendiamo con interesse di difenderci in tribunale”, hanno dichiarato a Aftermath in una dichiarazione. “[L]e decisioni sono state prese per garantire che Subnautica 2 sia il miglior gioco possibile e che soddisfi le aspettative dei fan. Rilasciare il gioco prematuramente con contenuti insufficienti, non raggiungendo le aspettative dei fan nei confronti di un sequel, avrebbe deluso i giocatori – che sono al centro di tutto ciò che Krafton fa – e danneggiato la reputazione di entrambi i marchi Subnautica e Unknown Worlds”.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.rockpapershotgun.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
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