Adoro Baldur’s Gate 3 e rispetto il fatto che Larian Studios si sia impegnata ad aggiornare il gioco anche quando ha abbandonato la licenza di Dungeons & Dragons per dedicarsi a progetti originali. Tuttavia, quando leggo le note di una nuova patch, provo un senso di terrore che diventa palpabile quando assisto al discorso che segue ogni modifica apportata a Baldur’s Gate 3.
Baldur’s Gate 3 non è un gioco di live-service e il fatto che stia iniziando a comportarsi come tale è colpa sia della comunità che di Larian stessa. Anche se con buone intenzioni, la costante modifica delle interazioni tra i personaggi ha creato la percezione che tutto in Baldur’s Gate 3 sia in discussione.
Larian ha apportato diverse modifiche dall’uscita del gioco, come l’aggiunta di una festa epilogo, nuovi finali malvagi, nuove animazioni di bacio, più interazioni con i compagni e la normalizzazione di un modo involontario e contorto di reclutare Minthara senza l’assassinio necessario: questo toglie smalto al suo personaggio per garantire a tutti il nuovo giocattolo luccicante.
Una cultura dell’acquiescenza
Quasi nessuno di questi cambiamenti era necessario, anzi sono stati aggiunti per placare una minoranza vocale all’interno della comunità. Si tratta delle persone che volevano reclutare Minthara senza pagarne il costo morale, dei giocatori che non volevano accettare che gli archi narrativi di alcuni compagni fossero troppo complicati per essere miracolosamente risolti non appena la narrazione si fosse conclusa. Il romanticismo è passato da una stratificazione realistica a un approccio “more is more”, in cui ogni interazione viene premiata con una quantità sempre maggiore di fan service.
Baldur’s Gate 3 è un omaggio a una serie di giochi leggendaria, ricca di personaggi interessanti, narrazioni coinvolgenti e un mondo aperto appassionante? Oppure è un elaborato simulatore di appuntamenti, creato per favorire il legame tra il giocatore e il suo oggetto d’affetto? Non sto dicendo che le storie d’amore non dovrebbero avere un ruolo importante in Baldur’s Gate 3, ma ogni patch successiva si concentra sull’approfondimento di queste interazioni e ci si chiede per chi Larian stia aggiornando il gioco. Aggiungendo funzionalità, il gioco sta perdendo il suo carattere.
Larian si sta rivolgendo ai “mega fan”, una categoria di giocatori di Baldur’s Gate 3 particolarmente attiva online. Sono le persone che vedi su tutti i social media, quelle che discutono se una storia d’amore con l’asceso Astarion sia abusiva (lo è) o che accusano Larian di pregiudizio perché Wyll non ha tante cose da fare come altri personaggi. Amano la loro moglie/marito dichiarata e apprezzerebbero che Larian aggiungesse più reattività in certi momenti per soddisfare le loro fantasie. Non è una cosa sorprendente, ma è diventata sempre più militante con l’arrivo delle patch nell’ultimo anno.
La volontà di Larian di placare questo tipo di giocatori non è inaspettata. Questi fan sono quelli che postano di più sul gioco, che urlano richieste direttamente a Larian all’infinito e che sono apparentemente i più devoti, con centinaia di ore di gioco in più fasi. Tuttavia, un’ampia fetta di giocatori di Baldur’s Gate 3 ha semplicemente giocato e poi è andata avanti, magari giocando un paio di volte per vedere altri contenuti. Questa è la realtà di ogni gioco popolare: la maggior parte dei giocatori soddisfatti dell’esperienza non sente il bisogno di esprimere le proprie opinioni online.
Mentre la maggioranza è soddisfatta, i fan più accaniti (che dovrebbero essere i più soddisfatti, è logico) ritengono invece che Larian abbia il dovere di plasmare il gioco in base alle loro interpretazioni individuali dei personaggi e della narrazione. E non hanno problemi a farlo sapere allo studio. Si sono create relazioni parasociali non solo con i personaggi di Baldur’s Gate 3, ma anche con i loro creatori. Le persone sentono un legame personale con Larian, in parte grazie alla volontà dello studio di impegnarsi con la comunità e al suo stile di comunicazione più informale, ma questo ha permesso loro di fare richieste a cui Larian ha ampiamente ceduto.
Mi rendo conto che si tratta di personaggi completamente realizzati, con centinaia di linee di dialogo, animazioni facciali in motion-capture e, cosa importante, puoi vederli nudi se sei gentile con loro. Naturalmente, i giocatori si affezioneranno a queste persone. Ma tutti devono essere consapevoli che il gioco non è stato creato solo per loro e per le loro preferenze. L’adozione di headcanon e la scrittura di fan fiction sono strumenti che i fan utilizzano da decenni per soddisfare la loro visione normativa dei media, e i fedeli di Wattpad di un tempo non hanno mai avuto bisogno che l’autore originale cambiasse la sua visione per permettere ai fan di avere la loro.
Le continue richieste fatte a Larian dai più accaniti della comunità sono stancanti da vedere. No, Larian non farà delle ampie riscritture un anno dopo l’uscita del gioco perché hai calcolato che un personaggio ha una pagina di dialogo in più rispetto a un altro. No, non abbiamo bisogno che Larian aggiunga un finale felice e conclusivo a un personaggio che era stato scritto per avere un destino tragico e ambiguo. E di certo non abbiamo bisogno che un’espressione facciale venga cambiata perché pensi che un personaggio non reagisca in modo appropriato a certe situazioni.
La possibilità per tutti di rendere immediatamente pubbliche le proprie opinioni ha cambiato il modo in cui alcune persone si confrontano con il medium. Riusciresti a immaginare di scrivere una lettera a Todd Howard nel 2003 per lamentarti del fatto che Ahnassi non sembra molto entusiasta della sua nuova relazione con il giocatore? Forse qualcuno l’ha fatto, ma non ho nemmeno dovuto leggere migliaia di persone che hanno dato sfogo alla loro delusione.
Baldur’s Gate 3 è un capolavoro e vorrei che tutti fossero in grado di accettare i difetti occasionali o percepiti. Larian aveva una visione quando ha lanciato Baldur’s Gate 3 e quella visione originale è molto più importante delle richieste collettive di una comunità che è stata coccolata. Il gioco è finito: i personaggi sono stati scritti, la trama si è sviluppata e la storia d’amore è sbocciata. Tutti devono accettarlo.
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Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
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