Un nuovo aggiornamento di Path of Exile 2, Alba della Caccia, presenta la classe Cacciatrice, nuove ascese, 25 nuove abilità e una miriade di contenuti per la fase finale del gioco.
È tempo di tornare a Path of Exile 2, mentre la sviluppatrice Grinding Gear Games svela tutte le novità in arrivo con la patch 0.2.0 di PoE 2 e l’aggiornamento Dawn of the Hunt. I game director Jonathan Rogers e Mark Roberts ci guidano attraverso tutte le modifiche, che iniziano con l’aggiunta di una nuova classe e più ascendenti, ma si estendono a una miriade di nuove abilità, gemme di supporto, oggetti unici e strumenti di creazione, insieme a un’espansione massiccia del endgame.
Come suggerisce il titolo, la nuova patch di Path of Exile 2 introduce la prima aggiunta al roster. La Cacciatrice si unisce alle sei classi di Path of Exile 2 disponibili dal lancio, ed è un’esperta di destrezza che usa la lancia, impiegando un mix di combattimento a distanza e corpo a corpo. La sua abilità iniziale, Fendente Vorticoso, balza in avanti e colpisce in cerchio attorno a te, creando un vortice che acceca i nemici in esso intrappolati. Quando esci dal vortice, questo esplode, ma può anche interagire con molte altre abilità in accordo con l’attenzione del sequel dell’action RPG alle combo di abilità.
Un’altra abilità della Cacciatrice lancia tornado che rimbalzano sui muri; ad esempio, usarla all’interno di un vortice rilascia una versione più potente con tornado aggiuntivi. Usando varianti elementali, otterrai tornado di fuoco, ghiaccio o fulmini. Le sue altre opzioni includono lance esplosive e abilità che si concentrano sugli effetti di sanguinamento, mentre Salto Tuonante le permette di saltare e far detonare tutte le lance conficcate nei nemici o nel terreno.
A completare questo c’è la capacità della Cacciatrice di portare uno scudo in mano libera, permettendole di parare. Questo funziona come un blocco più avanzato, contrastando e stordimento qualsiasi mostro che attacca, con la possibilità di seguire con abilità specifiche che possono concedere cariche di Frenesia, utilizzate per potenziare i tuoi movimenti di lancio della lancia. Come con il blocco, tuttavia, cercare di parare troppo spesso ti farà stordire (e probabilmente uccidere).
A completare il kit della Cacciatrice è la capacità di domare qualsiasi bestia che incontra per combattere al suo fianco come compagna. Puoi averne solo una alla volta, ma manterrà tutti i modificatori che aveva, quindi cerca di prenderne una potente. I primi due ascendenti della Cacciatrice sono il Ritualista, che abbraccia il sacrificio animale e la peste, e l’Amazzone, una guerriera d’élite che individua le debolezze nemiche e le sfrutta con infusioni elementali e bonus di aumento critico.
Altri tre ascendenti arriveranno in Dawn of the Hunt. I Guerrieri ottengono il Fabbro di Kitava, che può tirare fuori un’incudine sul campo per potenziare le sue armi o usare il potere di Kitava per evocare una copia animata della tua arma che combatte al tuo fianco. La classe vanta anche un albero unico che ti obbliga a utilizzare armature semplici ma ti permette di migliorarle con potenti buff a tua scelta spendendo punti ascendenti.
Per i Mercenari, il Tattico ti permette di metterti nei panni di un’ex-élite della Guardia Nera. Questo fornisce loro strumenti come Fuoco Soppressore, che fa sì che tutti i tuoi proiettili inchiodino i nemici e impediscano loro di muoversi. Fai un ulteriore passo avanti con Proprio Dove Li Vogliamo, che impedisce ai nemici inchiodati di compiere azioni, e puoi bloccare completamente i tuoi nemici. Hanno anche la capacità di posizionare più stendardi, applicare buff agli alleati o chiamare arcieri fuori dallo schermo per scatenare una pioggia di frecce.
Quasi sicuramente la mia prossima scelta è il Lich, il terzo ascendente per le Streghe. Unendosi alle fila degli stessi non morti, possono sacrificare la loro vita per potenziare il loro scudo energetico e immagazzinare parte della loro anima in un gioiello per aumentarne enormemente gli effetti. Fai solo attenzione; se il tuo scudo energetico si esaurisce, i costi del mana aumenteranno drasticamente. Maestri del danno caotico, i Lich possono applicare una maledizione aggiuntiva e far esplodere i bersagli afflitti quando vengono uccisi.
La maggior parte delle nuove abilità è per la Cacciatrice, ma ci sono alcune opzioni molto interessanti anche se non si gioca la classe. L’attesissima abilità Legare Spettro è finalmente completata e ti permette di intrappolare l’anima di “quasi qualsiasi” mostro nel gioco, creando un’abilità di evocazione per esso. Il suo costo spirituale sarà determinato dal suo potere, ma con centinaia di creature tra cui scegliere, è sicuro dire che il potenziale per la sperimentazione è vasto.
Un’altra aggiunta entusiasmante è Evoca Rhoa, che porta un amichevole Rhoa ad agire come un servitore da combattimento che puoi anche cavalcare come cavalcatura. Questo ti permetterà di muoverti a piena velocità anche sparando frecce o lanciando lance, rendendolo perfetto per le Cacciatrici. Subisci troppi danni, tuttavia, e verrai buttato a terra e lasciato estremamente vulnerabile.
A integrare queste nuove gemme abilità ci sono più di 100 nuove gemme di supporto, con la massima attenzione rivolta all’aumento delle opzioni per build che si sentivano sottorappresentate al lancio. A ciò si aggiungono oltre 100 nuovi oggetti unici. Questi favoriscono i livelli intermedio e finale per dare ai personaggi di livello superiore opzioni più interessanti. La Calamità Imminente è un’armatura che ti fornisce gratuitamente tutti e tre gli Araldi Elementali, eliminando al contempo le resistenze elementali nemiche. Porta del Guado è una cintura che ti permette di equipaggiare due boccette di vita o di mana anziché richiedere un tipo di ciascuna.
La prossima nella lista delle nuove funzionalità sono i Folletti Azmeriani. Questi appariranno dopo un incontro nel Grelwood nel primo atto, e dovrai inseguirli quando li vedrai. Ogni nemico che superano sarà infuso da abilità basate sul tipo di folletto, e alla fine possiederà un mostro raro o unico. Questo creerà un nemico particolarmente potente, ma sconfiggerlo ti garantirà ricompense in base al numero di creature infuse che hai ucciso lungo il percorso del folletto.
Esistono una vasta gamma di folletti che incontrerai, inclusi i Folletti Sacri particolarmente potenti. Un esempio è il Folletto della Volpe Astuta, che aumenta la rarità dei mostri che tocca, trasformando persino i rari in veri e propri boss. I Folletti Azmeriani rilasciano anche un nuovo tipo di oggetto incastonabile che consente alcune opzioni di creazione uniche, e avrai la possibilità di modificarne ulteriormente il comportamento e le ricompense nell’albero Atlas del endgame. Separatamente, sono state introdotte nuove rune e ora troverai livelli di rune sempre più potenti man mano che progredirai.
Parlando di endgame, Roberts afferma che l’offerta di lancio “aveva bisogno di molto lavoro”, e Dawn of the Hunt ha due obiettivi in quest’area: migliorare la progressione attraverso le mappe e ridurre la quantità di “noioso lavoro ripetitivo”, e introdurre “molti contenuti più interessanti ed entusiasmanti da trovare”.
Il numero di torri è stato drasticamente ridotto, ma saranno più potenti. Le tavolette usate su di esse aggiungeranno di default il doppio delle meccaniche di prima, ma puoi aumentare questo numero eseguendo mappe di livello superiore nelle tue torri. Puoi anche guadagnare la capacità di consumare fino a tre tavolette contemporaneamente se usi una pietra miliare con abbastanza modificatori, migliorando drasticamente il tuo potenziale di potenziamento con molta meno monotonia. Ogni mappa della torre ha anche un nuovo boss, e speciali tavolette uniche possono creare alcune interazioni mai viste prima.
Roberts discute anche del mantenimento delle pietre miliari nel endgame, notando che i giocatori che stavano riscontrando problemi “morivano molto più di quanto ci aspettassimo”. Attribuisce ciò alla brusca transizione dalla mancanza di punizioni per la morte nella campagna a penalità molto più severe dall’inizio del endgame. Per aiutare a risolvere questo problema, ora otterrai fino a sei rigenerazioni per mappa, ma questo numero diminuirà man mano che aggiungi più modificatori, amplificando l’aumento del rischio/ricompensa.
Anche la progressione nel primo endgame è stata rivista; invece di essere semplicemente incaricati di una noiosa macinazione da Doryani, ora avrai obiettivi più specifici che si concentrano sulla pulizia di aree corrotte. Ciò richiede di affrontare mappe specifiche del Nexus Corrotto dove affronterai uno dei tre combattimenti contro boss unici.
Purificare una zona corrotta fa sì che le mappe circostanti vengano trasformate in “mappe purificate”, che sono dotate di un nuovo set di tipi di mostri e di un altro boss. Le mappe purificate includono anche i propri modificatori e ricompense, che includono nuovi Orbi di Frattura che possono essere utilizzati per “fratturare” un affisso su un oggetto raro, il che significa che non cambierà mai mentre continui a crearlo.
I Rogues in Esilio tornano dal primo gioco, con 12 NPC unici che possono apparire, ognuno con le proprie abilità e personalità. Combattono molto di più come i giocatori e saranno equipaggiati con potenti oggetti unici che puoi reclamare come tuoi se riesci a sconfiggerli; se non ci riesci al tuo primo tentativo, tuttavia, si teletrasportano via e prendono il loro bottino con loro.
Sono state introdotte quattro nuove casseforti uniche, insieme a cinque tipi di mappa unici. Il Lago Fratturato, ad esempio, crea specchi di tutti i suoi mostri rari, rappresentando una sfida particolarmente difficile da superare, ma se ci riesci, verrai premiato con un nuovo tipo di amuleto o anello che può essere creato con prefissi o suffissi aggiuntivi a scapito dell’altro.
La mappa Megaliti di Phaaryl, nel frattempo, ti permette di evocare fino a dieci ondate di combattimenti contro boss sempre più impegnativi (ma gratificanti) in un unico incontro. Completa l’intera sfida e otterrai rune specifiche per questo tipo di mappa. Un’altra caratteristica sono i mostri rari e un boss di mappa intrappolati nelle essenze. Ogni raro che sconfiggi aggiunge il suo potere al boss come un’essenza maggiore, creando un combattimento finale più difficile con un potenziale di pagamento maggiore.
Per quanto riguarda la progressione generale, ci sono altri dieci punti passivi dell’Atlas da guadagnare completando mappe uniche, e ti serviranno poiché l’albero stesso si è espanso ulteriormente. Anche la Ricombinazione torna da PoE 1 ed è legata all’Espedizione. Proprio come la sua incarnazione originale, ti permetterà di fondere due oggetti insieme, estraendo modificatori da ciascuno per creare qualcosa che, se la fortuna è dalla tua parte, supera la potenza delle sue parti componenti.
Infine, è apparso il primo set di Chiavi del Reliquiario dell’Ordine del Crepuscolo. Questi bottini contengono oggetti unici selezionati a mano dai sostenitori dell’accesso anticipato, sebbene gli oggetti legati ai combattimenti contro i boss principali possano apparire solo negli incontri a cui sono legati. Basti dire che ci sono ampie ragioni per tornare a PoE 2 ancora una volta, sia che tu sia desideroso di provare la nuova classe o semplicemente voglia sperimentare il suo endgame espanso.
Path of Exile 2 Dawn of the Hunt arriva venerdì 4 aprile. L’aggiornamento sarà accompagnato da nuove leghe per consentirti di iniziare da zero insieme ad altri giocatori, sebbene potrai anche sperimentare tutte le aggiunte sui tuoi personaggi esistenti se preferisci farlo.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com

Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
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