Negli ultimi anni, il fenomeno dei giocatori che bombardano i giochi con recensioni negative a causa di decisioni che non gli piacciono è diventato sempre più diffuso, e Take-Two, l’editore di GTA 6, sta riconoscendo l’impatto negativo che questa tendenza può avere. Tra un costoso calo delle vendite, la reputazione e nuove iniziative di marketing per spegnere gli incendi, i bombardamenti di recensioni costano molto tempo e denaro, anche se i giocatori alla fine ottengono quello che vogliono. Con il prossimo gioco di Rockstar incentrato sul crimine in uscita nel 2025, Grand Theft Auto 6 non sarà al sicuro dall’azione dei giocatori che si mobilitano per criticare le decisioni che non gli piacciono, e Take-Two lo sa.
La posizione di Take-Two sul bombardamento di recensioni sui propri giochi deriva dalla sua più recente presentazione 10-K SEC, un rapporto annuale che contiene un riepilogo delle recenti performance finanziarie aziendali. In esso, l’editore di GTA 6 spiega come il suo business dipenda dal successo commerciale di futuri giochi per PC, e descrive le sfide che può affrontare nel raggiungimento di questo obiettivo.
“Ottenere e mantenere un alto punteggio dei nostri giochi sulle piattaforme di terze parti su cui operiamo è importante perché aiuta ad indirizzare i giocatori verso i nostri giochi,” scrive Take-Two nella presentazione. “Se il punteggio di uno qualsiasi dei nostri giochi dovesse diminuire o se ricevessimo recensioni negative significative che si traducessero in un calo del nostro punteggio, i nostri giochi potrebbero essere più difficili da trovare o raccomandare da parte dei giocatori.
“Inoltre, potremmo essere soggetti a campagne di recensioni negative o di diffamazione volte a danneggiare il nostro punteggio. Qualsiasi declino di questo tipo potrebbe portare alla perdita di giocatori e ricavi, a costi di marketing e pubblicità aggiuntivi e a danni alla reputazione,” aggiunge Take-Two (inizialmente individuato da Game File).
Abbiamo esplorato la storia del bombardamento di recensioni su Steam nel lontano 2017, e sebbene tutti i casi in quel rapporto siano almeno sette anni fa, l’impatto che il bombardamento di recensioni può avere su un gioco e sui suoi sviluppatori è più che mai diffuso. Anche Grand Theft Auto 5 ha sofferto di bombardamento di recensioni nel passato, ed è chiaro che la data di uscita di GTA 6 non sarà immune da questo fenomeno – anzi, l’enorme popolarità del gioco lo rende ancora più suscettibile, e Take-Two ne è consapevole.
2024 è senza dubbio l’anno del bombardamento di recensioni di Helldivers 2. Dopo che l’editore Sony ha ricordato a tutti su Steam che sarebbe stato necessario registrarsi per un account PSN per giocare al gioco cooperativo, è scoppiato il caos. I giocatori hanno inondato la pagina di Steam con oltre 220.000 recensioni negative a maggio di quest’anno, e, sebbene la maggior parte di queste critiche sia stata rimossa da quando Sony ha fatto marcia indietro sul requisito del PSN, il danno è stato fatto. Il numero di giocatori di Helldivers 2 era già in calo naturale, ma il fiasco del PSN ha consolidato questa diminuzione dell’interesse dei giocatori.
Oltre a HD2, Starfield è stato bombardato con recensioni negative all’inizio di quest’anno per l’aggiunta di mod a pagamento, e Apex Legends ha subito bombardamenti di recensioni a luglio a causa di alcune modifiche al battle pass incredibilmente controverse.
Che vi piaccia o no, i giocatori si impegnano nel bombardamento di recensioni per far sentire la propria voce, e spesso funziona. Gli editori e gli sviluppatori ritirano le decisioni o almeno riconoscono il sentimento negativo dei giocatori, e questo alimenta ancora di più la tendenza al bombardamento di recensioni.
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Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)