Vai al contenuto
Il trailer della storia di Doom: The Dark Ages rivela più dettagli di quanti se ne possano contare e presenta il diabolico antagonista di questo sparatutto in prima persona sanguinario.
Il reboot di Doom di id Software potrebbe non aver puntato molto sulla trama, ma Doom: The Dark Ages si impegna per essere cinematografico, e il suo nuovo trailer della storia è ricco di spunti narrativi. I fan più accaniti saranno felici di sapere che il trailer conferma che tutti hanno paura del Doom Slayer.
Non vedi l’ora di mettere le mani su Doom: The Dark Ages? Questo prequel FPS è ancora a qualche settimana di distanza, ma la casa editrice Bethesda Softworks ha pubblicato un nuovo trailer che anticipa la sua storia di sterminio di demoni.
Doom: The Dark Ages è ambientato molto prima del soft reboot di Doom del 2016, ed è un’avventura di ambientazione medievale che vede il Doom Slayer combattere al fianco dei suoi fratelli adottivi, le Night Sentinels. Almeno, così era stato impostato nel lore precedente.
Ma, come rivelato dal trailer della storia, anche i Makyr angelici sono terrorizzati da lui, così come le forze infernali. La sua reclusione prima di Doom del 2016 non è stata una cosa da poco, è considerato un’arma di ultima istanza.
Il trailer, che puoi guardare qui sotto, mostra anche uno sguardo più approfondito al grande cattivo del gioco, un’entità demoniaca che si chiama Ahzrak. Sono le sue macchinazioni a portare al conflitto di Doom: The Dark Ages ed è deliziosamente malvagio in azione.
Doom 2016 non è noto per i suoi antagonisti loquaci, ma questo trailer promette alcuni momenti di recitazione sopra le righe per Ahzrak. id Software ha già confermato che questa uscita avrà una trama più consistente, e non sarà necessario raccogliere una montagna di oggetti collezionabili per comprenderla.
Naturalmente, il trailer contiene anche molta azione, con il Doom Slayer che sale a bordo di un mech gigante e di un drago. J
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
