L’industria dei videogiochi è stata scossa da una nuova, drammatica ondata di licenziamenti in casa Microsoft. La divisione Xbox ha annunciato tagli significativi che hanno portato non solo alla cancellazione di progetti molto attesi, ma anche alla chiusura definitiva di studi di sviluppo, tra cui Romero Games.
La notizia ha colpito come un fulmine a ciel sereno, gettando un’ombra di incertezza sul futuro della strategia first-party di Microsoft. Dopo le controverse chiusure di studi come Tango Gameworks e Arkane Austin dell’anno precedente, questa nuova manovra ha intensificato il dibattito sulla sostenibilità del modello Xbox e sulla gestione dei suoi talentuosi team di sviluppo.
La Fine di un’Era: Chiude Romero Games
La notizia più dolorosa è senza dubbio la chiusura di Romero Games. Fondato a Galway, in Irlanda, dal leggendario co-creatore di DOOM e Quake, John Romero, e da Brenda Romero, lo studio era al lavoro su una nuova e ambiziosa IP con il supporto di Xbox. La chiusura non rappresenta solo la fine di un progetto promettente, ma anche la perdita di un team guidato da una delle figure più iconiche della storia dei videogiochi. La decisione ha lasciato attoniti sviluppatori e giocatori, sollevando interrogativi sulla visione a lungo termine di Microsoft per gli studi che ha acquisito. Per un’analisi più approfondita sull’impatto di questa chiusura, è possibile consultare l’articolo di Windows Central che ha seguito da vicino gli eventi.
Progetti Cancellati: L’Addio al Reboot di Perfect Dark
Oltre alla chiusura di studi, i tagli hanno significato anche la cancellazione di diversi giochi in sviluppo. Il colpo più duro per i fan è la notizia dello stop definitivo al reboot di Perfect Dark. Affidato a The Initiative, il progetto era uno dei più attesi in assoluto per l’ecosistema Xbox, promettendo di riportare in auge la storica spia Joanna Dark con tecnologie di nuova generazione. Nonostante le difficoltà di sviluppo e le collaborazioni con altri studi, la speranza di vedere il gioco era alta. La sua cancellazione rappresenta un vuoto significativo nella line-up futura di esclusive Xbox.
Questa mossa, come evidenziato da diverse testate internazionali tra cui Video Games Chronicle (VGC), fa parte di una più ampia riorganizzazione che mette in discussione la capacità di Xbox di portare a termine i suoi progetti tripla-A più ambiziosi.
Un Futuro Incerto per gli Xbox Game Studios
Questa ondata di licenziamenti ha generato una profonda preoccupazione all’interno della community. Le continue ristrutturazioni, che seguono la monumentale acquisizione di Activision Blizzard King, dipingono un quadro di instabilità. Gli sviluppatori esprimono frustrazione e paura, mentre i giocatori si chiedono quale sia la reale strategia di Phil Spencer e del management di Microsoft Gaming.
Riuscirà Xbox a trovare un equilibrio sostenibile tra la crescita del Game Pass e il supporto ai suoi studi creativi? Solo il tempo potrà dirlo, ma l’impatto di queste decisioni si farà sentire a lungo nel cuore dell’industria.

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