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“Il nodo cruciale non è Valve,” ricorda uno sviluppatore ai giocatori.
La continua “de-maturazione” dei videogiochi prosegue, con segnalazioni che Valve ora vieta “contenuti NSFW post-lancio” per i giochi su Steam, anche quelli già classificati come “solo per adulti”. A riportarlo sono Crimson Delight Games, gli sviluppatori del gioco di ruolo fantasy Tales of Legendary Lust: Aphrodisia. Hanno lanciato il gioco il 15 settembre con avvisi sui contenuti per adulti, dopo averlo sottoposto alla procedura di revisione di Valve ad agosto, e avevano pianificato di aggiungere scene esplicite tramite aggiornamenti, mentre lavoravano a una grande espansione DLC per il 2026.
Questi aggiornamenti, a quanto pare, non avverranno più, perché i network di pagamento globali, i cattivi dei cartoni animati preferiti da tutti, stanno esercitando pressione su Valve. Invece, gli aggiornamenti dovranno essere presentati come DLC ufficiali veri e propri, in modo che Valve possa effettuare una revisione formale.
Questo probabilmente significherà più lavoro per gli sviluppatori e potenzialmente ritardi nelle pubblicazioni, rispetto alla relativa facilità di pubblicare un aggiornamento o una patch – come Valve spiega nelle sue FAQ, “Steam rende semplice applicare patch al tuo gioco o aggiungere contenuti in qualsiasi momento tu ne abbia bisogno, per servire al meglio il tuo pubblico secondo i tuoi tempi”.
“Ci è stato detto che tutti i nuovi contenuti per adulti per il nostro gioco devono passare attraverso DLC, presumibilmente in modo che possano essere rivisti e approvati”, hanno scritto gli sviluppatori in risposta a un post su Reddit sulla situazione questa settimana. Non conosciamo i meccanismi interni di Valve / Steam, ma facciamo parte di un paio di comunità di sviluppatori NSFW e queste nuove regole non erano in vigore prima del clamore suscitato da Collective Shout e della successiva censura dei processori di pagamento”.
Se non conoscete Collective Shout, si tratta di un gruppo di attivisti australiani che si batte contro “l’oggettivazione delle donne e la sessualizzazione delle ragazze nei media, nella pubblicità e nella cultura popolare” ed è anche affiliato a gruppi conservatori che si battono contro il lavoro sessuale e la pornografia in generale.
A luglio, Collective Shout si è attribuito il merito di aver spinto Mastercard, Visa e altre società e network di elaborazione dei pagamenti a vietare la transazione di un gran numero di giochi per adulti a tema sessuale o altrimenti “NSFW” su Steam e Itch, compresi molti giochi di sviluppatori queer. Collective Shout non ha ancora spiegato in modo adeguato quali singoli giochi considera inadatti alla vendita e perché.
Steam e Itch hanno ora cambiato le loro politiche per dare ai network di pagamento un certo controllo su ciò che conta come materiale “per adulti” accettabile. Hanno anche deindicizzato o rimosso un sacco di giochi, con Itch che ha scelto di cercare nuovi partner di pagamento, rivedendo al contempo il suo catalogo. Secondo quanto riferito, Valve sta negando l’uscita di giochi a tema “maturo” in accesso anticipato su Steam, forse perché (per riprendere il punto di Crimson Delight di cui sopra) il titolare della piattaforma ha bisogno di poter esaminare il lavoro finito prima di approvarlo per la vendita. Dico “secondo quanto riferito” e “forse” perché Valve non ha ancora rilasciato un commento formale su questi recenti avvenimenti. Glielo chiederò di nuovo ora.
Nel thread di Reddit sugli aggiornamenti NSFW rifiutati, Crimson Delight ha solo parole positive nei confronti della gestione della situazione da parte di Valve. “Devo dire che il revisore è stato gentile e disponibile, non ci siamo sentiti minacciati o intimiditi in alcun modo e abbiamo avuto la sensazione che stessero cercando di fare del loro meglio per aiutare gli sviluppatori a orientarsi nel processo”, scrive lo sviluppatore Frenzin. “Ma il fatto è che i processori di pagamento di Valve gli stanno col fiato sul collo e le regole diventano sempre più severe con il passare del tempo”.
“Valve non è il problema qui”, continua Frenzin. “Sono le grandi compagnie di carte di credito. Semmai, Valve si è opposta e ha reagito. Avrebbero potuto semplicemente nuclearizzare la sezione 18+ di Steam, ma non l’hanno fatto, hanno difeso gli sviluppatori. Ovviamente i giochi per adulti fanno guadagnare Valve, ma è una goccia nel mare rispetto al resto del catalogo di Steam. Silksong probabilmente ha fatto guadagnare a Valve più della maggior parte dei titoli NSFW messi insieme.
“Dato che siamo sviluppatori di erogame, siamo contrari a qualsiasi tipo di censura (a patto che il contenuto non sessualizzi minori o non sia non consensuale in alcun modo)”, commenta lo sviluppatore. “Ma è importante capire dove si trova il vero problema, e non è in Valve”.
La mia opinione molto tiepida sulla repressione in corso dei giochi NSFW/per adulti è che le persone dovrebbero essere autorizzate a divertirsi con qualsiasi media fittizio creato in modo responsabile che scelgano, in assenza di prove che stiano facendo del male, e le grandi società finanziarie che non hanno alcun mandato effettivo per servire l’interesse pubblico non dovrebbero recitare la parte della sentinella morale.
Sarei in grado di sviluppare questo argomento facendo riferimento a Tales of Legendary Lust, ma i miei sforzi sono ostacolati dalla nuova legge sulla sicurezza online del Regno Unito, che mi impone di verificare la mia età per visitare la pagina Steam del gioco e il subreddit dello sviluppatore (grazie ad Automaton per aver fatto da messaggero). Non ho una carta di credito per la verifica su Steam e il widget di verifica dell’età tramite fotocamera di Reddit sembra pensare che la mia età sfidi qualsiasi categorizzazione. Il che, sapete, è giusto. Potete trovare una versione SFW del gioco su Itch, però.
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
