L’uscita in accesso anticipato di Slay the Spire 2 è stata rimandata a un “giovedì segreto” di marzo 2026; anticipazioni su atti alternativi

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Gli sviluppatori affermano che “non c’è una sola ragione eclatante” dietro lo slittamento oltre il 2025.

 

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L’attesa per affrontare nuovamente la guglia si prolunga: l’accesso anticipato di Slay The Spire II è stato posticipato a marzo del prossimo anno. Tuttavia, gli sviluppatori di Mega Crit hanno attenuato la delusione rivelando il giorno della settimana previsto per l’uscita: un giovedì. Ma quale giovedì? Non lo rivelano.

“Dopo approfondite discussioni interne, abbiamo deciso di spostare il lancio in Early Access di Slay the Spire 2 a un giovedì segreto di marzo 2026,” ha comunicato Mega Crit nella loro newsletter di settembre su Steam. “Sappiamo che questa non è la notizia che nessuno voleva sentire (noi compresi, non vediamo l’ora di farvelo provare!). Inizialmente, puntavamo alla fine del 2025, ma ci sbagliavamo. Abbiamo bisogno di più tempo.”

“Non c’è un’unica ragione drammatica,” hanno aggiunto. “Alcuni eventi personali hanno colpito il team (tutti stanno bene!), abbiamo esagerato con i ‘sarebbe fantastico se…’, e onestamente, il gioco necessita di maggiore rifinitura per soddisfare i nostri standard.”

Segue una breve sezione di domande e risposte in cui lo studio ha smentito alcune ipotesi sul rinvio, come ad esempio che fosse un’altra conseguenza del lancio di Hollow Knight: Silksong, che ha monopolizzato l’attenzione. “Ci siamo riuniti come team per determinare la nostra nuova finestra di rilascio prima che venisse annunciata la data di Silksong,” ha scritto Demi, community manager di Mega Crit. “La tempistica è stata una coincidenza, ma per fortuna, tutti possono tenersi occupati giocando a Silksong durante l’attesa!”

 

Hanno ammesso che l’aggiunta di molte novità alla formula consolidata del primo Slay The Spire è una delle motivazioni del cambiamento, ma hanno chiarito che questo sequel non diventerà un gioco “ripetutamente rinviato senza spiegazioni”. “Innanzitutto, non dovreste mai aspettarvi il silenzio radio da parte nostra,” ha spiegato Mega Crit. “Ecco perché siamo qui a parlarvi ora. E, a differenza di un generico anno di rilascio, abbiamo una data specifica che stiamo puntando internamente e siamo fiduciosi di poterla rispettare questa volta.”

Detto questo, gli sviluppatori hanno anticipato un’altra delle nuove funzionalità di Slay the Spire 2, gli atti alternativi. In pratica, una volta sbloccata, quando si entra in un nuovo atto nel corso della partita si può scegliere tra due percorsi con ambienti e nemici diversi. L’esempio fornito è un percorso che offre “una lussureggiante rovina intricata con gran parte della sua fauna simile a creature mistiche dei boschi e flora senziente che potrebbe mangiarti vivo”, mentre l’altro è “un corso d’acqua paludoso collegato al sistema fognario della Guglia, da cui potrebbero emergere ogni sorta di creature marine mutanti e vagabondi”.

Il gioco non verrà lanciato con tutti gli atti alternativi pianificati, alcuni arriveranno successivamente come parte degli aggiornamenti dell’accesso anticipato.

Se non avete provato l’originale Slay the Spire, ecco la recensione di Alec Meer, fondatore di RPS, del suo deckbuilding roguelike. La tagline recita “un miracolo di design”, quindi presumo che il suo giudizio fosse positivo.

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