L’editore di Cult of the Lamb fa rivivere l’era dei giochi tie-in, ma in versione migliore

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Devolver Digital, editore di Cult of the Lamb e Enter the Gungeon, lancia Big Fan Games, una nuova iniziativa per aiutare gli sviluppatori a proporre idee per franchise già esistenti.

 

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C’era un tempo in cui i videogiochi tratti da film non avevano alcun diritto di essere così buoni. Combattere un Sentinel fedele al fumetto in X-Men Origins: Wolverine, esplorare gli angoli più oscuri di Skull Island in King Kong di Peter Jackson, e affrontare formiche umanoidi in The Matrix: Path of Neo. Abbiamo avuto un momento in cui i giochi tratti da altri media non solo eguagliavano il materiale originale, ma spesso lo superavano. Quei giorni sono finiti, ma potremmo recuperarli. Una nuova etichetta all’interno di Devolver Digital, la casa editrice di successi indie come Enter the Gungeon e Cult of the Lamb, è arrivata con un unico obiettivo: aiutare gli sviluppatori indie a realizzare più videogiochi con licenza.

 

Questo è l’elevator pitch di Big Fan Games, una nuova etichetta editoriale con un “nuovo approccio” al materiale con licenza. I creatori di giochi indie sono incoraggiati a presentare le loro idee per trasformare programmi TV, film, fumetti e altre proprietà intellettuali in videogiochi. Queste idee possono essere basate su qualsiasi cosa, e visto che proviene da Devolver Digital, tutto sembra possibile. Stiamo parlando della casa editrice di Cult of the Lamb, Enter the Gungeon, Hotline Miami e innumerevoli altri.

Questi progetti non saranno esattamente giochi tratti da altri media, ma la cosa migliore successiva. Invece di lavorare con scadenze ristrette su giochi che rispecchiano specifici debutti cinematografici, anteprime televisive o lanci di fumetti, queste uscite saranno semplicemente basate sulla proprietà intellettuale in questione. Ecco perché Big Fan Games vuole che gli indie presentino le loro idee e “corrano dei rischi ed esplorino idee uniche nate dalla passione e dal fandom”.

Big Fan Games ha già un lungo elenco di partner, tra cui Dark Horse Comics, HBO, Rebellion e Disney (che praticamente possiede tutto al giorno d’oggi), quindi si spera che vedremo molti giochi eccellenti nei prossimi anni.

“Crediamo (e l’abbiamo visto in prima persona) che grandi giochi che promuovono franchise esistenti possano offrire una connessione con i fan che solo un’esperienza interattiva può offrire”, scrive Big Fan Games. “I giochi indipendenti creati in questi universi possono esplorarli in modi nuovi e inaspettati, ed è nostro obiettivo di innalzare il livello di ciò che i fan possono aspettarsi.

Mi piace molto questo approccio, per essere chiari. La parte migliore dei classici giochi tratti da altri media è sempre stata quando si allontanavano dal materiale originale, usandoli come trampolino di lancio. Indiana Jones è andato ad Atlantide solo in un’avventura punta e clicca e l’open world di Spider-Man 2 aveva la narrazione di Bruce Campbell, entrambi elementi mai visti nei film.

Big Fan Games è composta dal team di Good Shepherd, un’etichetta che ha già esperienza nel fare esattamente ciò che la sussidiaria di Devolver si propone di fare. Good Shepherd ha lavorato a giochi come John Wick Hex e Hellboy Web of Wyrd, con questo tipo di progetti come focus per il futuro.

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