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Le note sulla patch 4.0 di Stellaris sono disponibili per l’aggiornamento Phoenix del gioco di strategia spaziale 4X, che rivede popolazioni, commercio, mega-corporazioni e distretti.
Stellaris si discosta in diversi modi dall’approccio tipico di Paradox Interactive. È più un gioco 4X rispetto ai loro tradizionali titoli di grand strategy, e abbandona la ricostruzione storica in favore di un’ambientazione fantascientifica in cui specie aliene si scontrano in tutta la galassia. Ciò nonostante, ha riscosso un enorme successo e rimane un pilastro delle classifiche di Steam, mentre ci avviciniamo al suo nono anniversario questo mese. Per celebrare, lo studio ci regala Stellaris 4.0, una riprogettazione importante di alcuni sistemi principali, volta a rendere il gioco più fluido e divertente che mai.
Abbiamo avuto alcuni scorci sulle modifiche che Stellaris 4.0 apporterà, ma ora il game director Stephen ‘Eladrin’ Muray ci fornisce un’esaustiva panoramica delle principali caratteristiche da tenere d’occhio. Anche se non avete intenzione di acquistare la nuova espansione Biogenesis, varrà comunque la pena tornare a questo gioco spaziale quando l’aggiornamento sarà disponibile, con revisioni importanti di una vasta gamma di sistemi principali. Al centro c’è una trasformazione completa del modo in cui vengono gestite le popolazioni (o “pop”), il che dovrebbe anche contribuire a migliorare la fluidità del gioco nelle fasi avanzate.
I gruppi di popolazione ora produrranno “forza lavoro”, che potrà essere assegnata a più lavori su diversi pianeti. Le vostre popolazioni cresceranno in modo più realistico e la “forza lavoro” potrà operare simultaneamente tra più specie. Una nuova funzionalità di specializzazioni vi darà la possibilità di scegliere due aree di concentrazione specifiche per ogni distretto, e un sistema di cambio lavoro più flessibile offre maggiore libertà nella combinazione delle civiche.
Le rotte commerciali sono state rimosse e al loro posto arriva una risorsa “commercio” che rappresenta lo sforzo logistico complessivo del vostro impero. Come bonus, questo permette per la prima volta agli imperi Gestalt di sfruttare il commercio. In una mossa che dovrebbe piacere sia ai giocatori più nuovi sia a quelli che trovano l’albero tecnologico un po’ troppo casuale, il vostro “focus imperiale” scelto vi assegnerà una serie di compiti che potrete completare per ottenere progressi verso opzioni tecnologiche garantite per aggiornamenti essenziali.
Le MegaCorporazioni hanno ricevuto un nuovo aspetto. È possibile ottenere bonus per specifici edifici di filiali dalla maggior parte delle civiche aziendali, e sebbene sia consentito costruirne solo uno per pianeta, scoprirete che ora forniscono lavori molto più adatti alla loro posizione. Troverete anche miglioramenti ai sindacati criminali (sia che ci giochiate come o contro di essi), con l’introduzione di specifici patti commerciali per consentire i loro edifici in forma legale.
Se siete stufi di alcune delle civiltà precursori, potete disattivarle una per una. Il gioco consiglia di includerne almeno quattro, anche se avete la libertà di essere spietati nei vostri tagli. C’è una funzione di cronologia dell’Impero che tiene traccia di tutti gli eventi principali nel corso della vostra partita, aiutandovi a ripercorrere le vostre più grandi conquiste e quando sono state raggiunte, e un vasto database che comprende spiegazioni di molti dei sistemi e concetti più ampi di Stellaris. Inoltre, c’è una nuova elegante serie di ritratti di mammiferi per dare una nuova veste al vostro popolo.
Stellaris 4.0 verrà lanciato lunedì 5 maggio come aggiornamento gratuito per tutti i giocatori, insieme all’uscita del nuovo DLC Biogenesis. Potete leggere le note preliminari sulla patch per gentile concessione dei forum di Paradox, se volete esaminare nel dettaglio tutte le modifiche. Basti dire che ci saranno molti motivi per fare un salto.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
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