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Fallout Bakersfield trasporta l’azione frenetica e old-school di un boomer shooter alla Doom nell’iconico universo di Fallout, completo di Ghoul, stimpak e tutto il resto.
I videogiochi amano esplorare il tema del post-apocalisse. Da The Last of Us a Nier: Automata, da Stalker a Horizon Zero Dawn, abbiamo incontrato una Terra quasi priva di umanità talmente tante volte che ho perso il conto. Ma se chiedete a una persona a caso per strada qual è il primo titolo che le viene in mente sentendo “gioco post-apocalittico”, è molto probabile che vi risponda: Fallout. L’iconica serie RPG ha avuto molte incarnazioni, inclusa una recente serie TV che ha catturato l’attenzione del pubblico, ma i fan non si fermano qui. Un gruppo ha portato il suo amore per il gioco a un livello superiore e ha creato Fallout: Bakersfield, una mod del gioco originale Doom del 1993.
Essendo uno dei primi e dei migliori sparatutto in prima persona su PC mai realizzati, è ovvio che Doom sia un classico conclamato. Dal suo lancio nel 1993, abbiamo visto fan esperti moddarlo in ogni modo possibile, arrivando persino a renderlo giocabile su quasi tutti gli elettrodomestici dotati di corrente elettrica, dai tostapane ai frigoriferi. Se vi siete mai chiesti come sarebbe Fallout se fosse realizzato come uno sparatutto boomer alla Doom invece che come un RPG isometrico, Fallout: Bakersfield lo rende realtà. Forse ricorderete il trailer di presentazione del mese scorso, e ora abbiamo la possibilità di ammirarlo nel dettaglio in un lungo video di gameplay.
Come potete vedere nel nuovo gameplay qui sopra, gli sviluppatori Alexander e Denis Berezin hanno ricreato l’iconica ambientazione di Bakersfield di Fallout nel motore di Doom, GZDoom. Secondo un aggiornamento del mese scorso, i due affermano che il gioco è completo al 60% circa e prevedono di rilasciarlo nel 2027.
Tuttavia, non è stato tutto rose e fiori. Fallout: Bakersfield è stato annunciato per la prima volta nel 2022 e molti fan pensavano che fosse semplicemente sparito, dimenticato dai suoi sviluppatori, fino alla sorpresa dell’aggiornamento del mese scorso. Comunque, c’è ancora un po’ di strada da fare.
Tuttavia, la nuova immersione nel gameplay ci dà abbastanza pane per i nostri denti per ora. La classica interfaccia utente di Doom ha subito un restyling in stile Pipboy e sparare ai Ghoul non è mai stato così bello. Dovremo aspettare per esplorare Necropolis da soli da una nuova prospettiva, ma almeno stiamo vedendo un flusso più costante di aggiornamenti sui progressi per tenerci compagnia.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
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