Chains of Lukomorye è un avvincente mix di horror folk, sparatutto della Prima Guerra Mondiale e gioco d’azione cinematografico ambientato in un mondo strano, misterioso e mitologico.
Un trailer d’esordio è appena uscito per il dark fantasy shooter Chains of Lukomorye, un gioco dall’aspetto splendido che trae ispirazione dalla fantastica folklore di Dark Souls e dagli sconfinati paesaggi della Prima Guerra Mondiale di Battlefield One. Immergendosi nel genere Soulslike, nonché nel filmato narrativo di PlayStation, il gioco si dirige verso un territorio affollato, ma il suo dettagliato scenario slavo, il suo approccio da shooter e i suoi paesaggi sognanti e sconvolti dalla guerra lo rendono unico.
Interpreti il ruolo di un soldato senza nome, che viaggia nell’aldilà per salvare l’anima della sua moglie dall’inferno. È accompagnato da Sirin, una demoniaca fanciulla profetica. Nel corso del vostro viaggio, incontrerete personaggi importanti del folklore slavo, come la strega Baba Yaga o il gigante gatto Kot Boyun. Potrete persino affrontarli, come il guardiano della foresta Leshy. Il gioco potrebbe avere un’impronta fantastica, ma presenta anche elementi realistici. Utilizzerete una miscela di armi della Prima Guerra Mondiale, come baionette e fucili arrugginiti e inceppati, e abilità mitiche. Inoltre, il gioco prevede la modalità cooperativa; potrete giocare a Catene di Lukomorye da soli o con un amico che assume il ruolo di Sirin.
Come molti dei migliori giochi narrativi, Chains of Lukomorye trae ispirazione da più di semplici altri videogiochi. Si ispira al mito di Orfeo ed Euridice, ma più direttamente al poema Ruslan e Ludmila di Aleksandr Puskin (il trailer lo cita addirittura all’inizio). In linea con questo lignaggio storico, il gioco possiede una splendida atmosfera soprannaturale. Le rovine spettrali si ergono su fortificazioni della Prima Guerra Mondiale devastate e le aree boscose lasciano spazio a luoghi antichi e stregati.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com

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