Non mi aspettavo certo di scrivere questo articolo questa mattina. Annunciata solo al Summer Game Fest a giugno, la versione completa di Valorant console è appena stata rilasciata dopo una fase beta incredibilmente breve, segnando il primo gioco Riot ad arrivare su Xbox e PlayStation (se non si contano i giochi Riot Forge, ovviamente).
Disponibile in Brasile, Europa, Giappone e Nord America, Valorant console è ufficialmente disponibile in tutto il mondo. Non è fantastico questo rilascio a sorpresa? In perfetta coincidenza con l’inizio dei Valorant Champions 2024 (sembra intenzionale), puoi giocare al gioco FPS di punta di Riot, FPS game su Xbox e PlayStation proprio ora.
Se hai apprezzato la beta su console, qualsiasi progresso che hai fatto o oggetti che hai acquistato verranno trasferiti alla versione live. I contenuti sono condivisi anche tra PC e console, il che significa che non dovrai spendere soldi per le skin duplicate di Sentinel of Light (sono le mie preferite di sempre).
Vale la pena notare, tuttavia, che Valorant non offre crossplay tra PC e console. I giocatori su console si affronteranno tra loro, mentre i giocatori su PC rimangono in un gruppo separato. Questo, prendendo in prestito le parole di Riot, è per “mantenere lo standard rinomato di Valorant per l’integrità competitiva.
“Abbiamo ricevuto così tanti feedback preziosi dai giocatori durante la beta limitata e ci sentiamo sicuri di poter mantenere la nostra promessa di gameplay per i giocatori su console”, afferma il direttore della produzione Arnar Gylfason. “Che si tratti di centrare il colpo perfetto, di eseguire un gioco di squadra impeccabile o di sbaragliare la squadra nemica, non vediamo l’ora di vedere i giocatori su console provare la stessa emozione di gioco dei giocatori di Valorant su PC”.
Valorant console è ufficialmente disponibile oggi, venerdì 2 agosto. Puoi iniziare a giocare non appena finisci di leggere, quindi dai, lo sai che vuoi farlo.
Leggi di più su www.pcgamesn.com

Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)




