Larian Studios punta a un ciclo di sviluppo più breve per il nuovo “Divinity”
PCGames N riporta che, dopo il successo di Baldur’s Gate 3, Larian Studios ha annunciato il suo prossimo progetto, un nuovo capitolo della serie Divinity. L’obiettivo è di ridurre i tempi di sviluppo rispetto ai sei anni impiegati per Baldur’s Gate 3, puntando a un ciclo di tre o quattro anni.
Un’esperienza RPG ancora più profonda
Secondo quanto riferito, il CEO di Larian Studios, Sven Vincke, ha dichiarato a Bloomberg che questo nuovo titolo sarà “noi scatenati”, promettendo un’esperienza di gioco di ruolo a turni che porterà a un livello successivo tutto ciò che lo studio ha realizzato in passato. L’intenzione è di offrire una narrazione estremamente ramificata, con storie uniche per ogni giocatore. “L’idea è che, parlando con altri giornalisti del gioco, avrete storie completamente diverse. Stiamo facendo un paio di cose che non avete mai visto nei giochi di ruolo prima, credo”, ha aggiunto Vincke.

Strategie per accelerare lo sviluppo
Early Access in arrivo
Come per Baldur’s Gate 3, anche Divinity sarà rilasciato in Early Access. Sebbene Vincke non abbia specificato quando, è improbabile che ciò avvenga nel 2026. Il rilascio in accesso anticipato di Baldur’s Gate 3 avvenne oltre due anni e mezzo prima della versione 1.0.

Intelligenza Artificiale: un ruolo di supporto
Vincke ha anche condiviso alcune informazioni sull’uso dell’IA all’interno della sua azienda. Secondo quanto riportato, Larian sta “spingendo molto sull’IA generativa” per “sviluppare presentazioni PowerPoint, sviluppare concept art e scrivere testo segnaposto”. Pur riconoscendo alcune resistenze da parte dei dipendenti, Vincke ha assicurato che “tutto [in Divinity] sono attori umani; stiamo scrivendo tutto noi stessi”.

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They/Them (ovviamente, geni)



