Vai al contenuto
Adoro quando un gioco indie prende elementi da diversi generi e li fonde in qualcosa di nuovo – ammetto che non sempre funziona, ma a volte è un successo assoluto. Il gioco appena annunciato Dungeons and Kingdoms è l’ultimo esempio di questa commistione di generi, e mi sta già dando buone vibrazioni. Combinando elementi di RPG, dungeon crawler, gestionali cittadini e simulazioni di gestione in un’ambientazione medievale, questo è sicuramente un gioco da tenere d’occhio, soprattutto se siete fan di Dark and Darker o Manor Lords.
Nel ruolo di capo di un gruppo di rifugiati in fuga, il tuo compito in Dungeons and Kingdoms è costruire un nuovo insediamento per il tuo popolo. Utilizzando un sistema modulare con oltre 500 pezzi individuali, dovrai erigere edifici come case e stalle, sviluppare infrastrutture e rimodellare il terreno intorno a te in modo che il tuo insediamento possa espandersi ed essere protetto. Come in qualsiasi gioco gestionale, dovrai anche assicurarti che la tua gente sia nutrita, idratata e felice. Coltiva colture all’interno delle tue mura, oppure avventurati a cacciare animali selvatici e raccogliere risorse.
C’è anche un ciclo completo di giorno e notte, e le stagioni che cambiano, per tenerti sulle spine. Ah, e come si vede dal trailer di presentazione qui sotto, puoi accarezzare il cane. Voglio dire, la volpe. Bello.
Unisci tutto questo al suggestivo stile grafico del gioco e all’ambientazione medievale, e sarei già convinto che questo è un ottimo gioco di costruzione di città. Ma c’è un altro lato di Dungeons and Kingdoms.
Con combattimento in terza persona in stile ARPG, non dovrai solo difendere il tuo insediamento da fuorilegge e predoni, ma anche esplorare una serie di rovine e templi infestate da mostri. Sconfiggendo questi dungeon guadagnerai ricompense e nuove tecnologie che potrai usare per migliorare il tuo insediamento. C’è anche un drago, che a quanto pare, non è mai una cattiva cosa.
La cosa ancora più impressionante di tutto questo è che è sviluppato da una sola persona. Stiamo assistendo a un numero sempre crescente di notevoli giochi indie sviluppati da singoli sviluppatori, e questo è un altro da aggiungere alla lista. Prendere elementi da successi come Dark and Darker e Manor Lords, ma dare loro un tocco fresco, tutto da solo, è un’impresa notevole.
Se vi piace l’idea di Dungeons and Kingdoms, potete aggiungerlo alla vostra lista dei desideri su Steam qui.
Leggi di più su www.pcgamesn.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
