Il trailer d’anteprima cinematografica di The Witcher 4, un’indulgente saga di sei minuti, ha mostrato Ciri, la nuova protagonista, impegnata in una missione secondaria. L’atmosfera generale richiamava il trailer di lancio di The Witcher 3, “Killing Monsters”, o la quest in cui gli abitanti del villaggio offrivano sacrifici al leshen.
Inizia con una giovane donna che si prepara per un rituale mentre il padre narra della sua crescita. Le immagini si alternano a quelle di Ciri, il cui volto non è visibile, che usa il segno Igni per accendere un fuoco, forse per preparare una pozione. Ciri affila poi una spada, simile alla versione in argento di Zireael vista nel finale di The Witcher 3, dove Ciri segue le orme di Geralt.
Mentre la giovane donna si dirige verso una folla di paesani, uno di loro nota le distintive spade gemelle di un witcher. Tocca la spalla del witcher e, mentre lei si gira, vediamo il volto di Ciri per la prima volta. È più grande rispetto a The Witcher 3 (e la voce non sembra più quella di Jo Wyatt), e ha le pupille di un witcher. Ciò significa che ha superato la Prova delle Erbe, o almeno una sua variante, che in precedenza solo i giovani uomini riuscivano a superare. Forse Ciri è riuscita a superarla grazie al suo Sangue Ancestrale?
Oppure, forse la Scuola della Lince ha una sua formula, elaborata negli anni tra un gioco e l’altro. Quando Ciri arriva alla grotta dove la giovane donna deve essere sacrificata, il suo medaglione da witcher vibra, mostrando un distintivo simbolo della Lince, simile a quello visto in un’anteprima di The Witcher 4.
Durante la successiva battaglia, Ciri beve una pozione di Gatto per vedere al buio (e aumentare le probabilità di colpo critico del 5%, supponendo che abbia scaricato la patch 4.0). Questa è un’ulteriore prova che ha subito la Prova delle Erbe ed è diventata una witcher a tutti gli effetti. Nel combattimento si affida alla spada e ai segni invece della sua capacità di teletrasporto, forse a causa della riduzione di forza dopo aver sconfitto il Gelo Bianco.
Ciri utilizza dell’acqua che scende lungo la parete della grotta per potenziare una catena avvolta attorno al suo pugno, elettrizzando così il mostro che combatte. È un simpatico richiamo al modo in cui Geralt utilizzava una catena contro la striga nel filmato iniziale del primo gioco, ma Ciri dimostra chiaramente di essere capace di una magia superiore a quella di Geralt. Forse riacquisterà le sue abilità nel corso della storia, come Batman che riapprende le sue capacità in ogni gioco di Arkham?
Il trailer termina con Ciri che sconfigge il mostro, solo per scoprire che gli abitanti del villaggio hanno comunque ucciso la vittima in nome degli dei. “Qui non ci sono dei”, dice Ciri. “Solo mostri”.
Nella versione del trailer presentata ai Game Awards, si sente Geralt. “È tempo di una nuova saga”, dice. “Ci vediamo sul sentiero”. Considerato il tira e molla sul ritorno di Geralt di Doug Cockle in The Witcher 4, questa sembra un’aggiunta dell’ultimo minuto per assicurarsi che sappiamo che Geralt non è stato completamente accantonato. Forse avrà un ruolo di mentore, come Vesemir in The Witcher 3. O forse starà semplicemente rilassandosi nella sua vigna, giocando a Gwent. Dovremo aspettare un po’ per scoprirlo, dato che The Witcher 4 è entrato nella fase di piena produzione solo di recente.
Dura sei minuti pieni, quindi diamo un’occhiata più da vicino.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamer.com
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