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Battlefield 6 avrà server persistenti e due mappe all’avanguardia con veicoli nel prossimo playtest Labs

Tempo di lettura: 2 minuti

Il beta open di Battlefield 6 potrebbe essere terminato, Battlefield 2042 potrebbe essere stato trasformato in Battlefield 6, ma ci devono essere ancora battaglie da combattere nel campo dei sei. Le iscrizioni per un altro round di test Labs sono ora aperte. Due nuove mappe, con ampio spazio per scontri veicolari, saranno disponibili, oltre alla possibilità di testare il server browser che potrebbe essere pieno di scontri 24/7 al lancio del gioco definitivo.

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EA ha diffuso queste informazioni in due distinti post sul blog, che seguono fedelmente le lezioni apprese dal beta open.

Innanzitutto, le due mappe. Operazione Tempesta di Fuoco e Valle Mirak debuttano, e se fra i numerosi delusi dal beta open eri scontento per le mappe prevalentemente piccole, sarai felice di sapere che queste aiutano a dare spazio a battaglie più grandi con “un’ampia gamma di veicoli, da quad a carri armati e aerei”.

Come prevedibile, la loro inclusione fa parte del lavoro di EA per garantire “un bilanciamento degli ambienti di diverse dimensioni” in seguito al beta open. “Miglioramenti alle armi, combattimento veicolare su larga scala, bilanciamento dei gadget e altro ancora” sono tutti elementi sotto stretta osservazione per essere ottimizzati. Questo ciclo di test consentirà inoltre di “definire le impostazioni ufficiali della modalità Hardcore”, quindi preparate le vostre migliori armi per uccidere.

 

Se parteciperete a questo ultimo test Labs, avrete anche la possibilità di sperimentare una versione in fase di sviluppo del browser dei server di Battlefield 6. Le sue funzionalità saranno “intenzionalmente limitate” così EA può concentrarsi sulla stabilità e sull’usabilità di base. Fondamentalmente, per garantire che i giocatori possano creare un server tramite un codice corto, completare la descrizione e le tag, quindi ospitare senza problemi mentre altri giocatori si uniscono e se ne vanno.

Coloro che sono cresciuti con server 24/7 che ti offrono una sola mappa in loop e non scompaiono quando tutti vanno a dormire alla fine del primo giorno saranno contenti di sapere che EA ha confermato che i server personalizzati saranno persistenti. Non costeranno nulla in più rispetto al prezzo base del gioco, una scelta lodevole dell’EA e che dovrebbe garantire a Battlefield 6 una comunità solida fin dal lancio.

Se non avete partecipato ai test Labs di Battlefield 6 fino ad ora, potete registrarvi qui. Tuttavia, non c’è alcuna garanzia di accesso immediato o in generale, visto che le posizioni sono molto più limitate rispetto al beta open.

 

Una versione di questo articolo è già apparsa su www.rockpapershotgun.com

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