Jason Carl, volto simbolo di Vampire The Masquerade e LA By Night, lascia Paradox dopo le vicissitudini di Bloodlines 2, ma il suo nuovo incarico è decisamente interessante.
Essendo sempre stato affascinato dal mondo di Vampire: The Masquerade, ma senza mai sapere da dove iniziare, LA By Night mi ha spinto a prendere i dadi e andare nel mio negozio di giochi preferito. Ho stretto amicizie fantastiche, ho tirato fuori fallimenti bestiali a ripetizione e ho passato ore a seguire le sanguinose avventure di Annabelle, Jasper, Nelli e Victor. Si può dire che Jason Carl abbia salvato VTM da una fine prematura, ma nonostante il successo di critica di LA e New York By Night, i recenti videogiochi ambientati nel Mondo di Tenebra non sono stati all’altezza. Con Bloodlines 2 che ha ricevuto recensioni contrastanti e Bloodhunt che chiuderà i battenti il prossimo anno, sia VTM che la produzione non strategica di Paradox si trovano in una situazione insolita: si potrebbe dire che stiano succedendo diverse cose contemporaneamente.
Volevo adorare Bloodlines 2, ma come molti recenti giochi di VTM, non è riuscito a soddisfare le aspettative. Paradox ha confermato una svalutazione di 37 milioni di dollari sul progetto, e il punteggio del gioco su Steam si attesta su un mediocre 57%. Nella mia recensione di Bloodlines 2, ho elogiato la caratterizzazione di The Chinese Room, ma a causa di combattimenti scarsi e una trama mediocre, non sarebbe mai entrato nella nostra lista dei migliori giochi di ruolo.
Dopo essere stato CEO degli originali By Night Studios nel 2010, Carl è stato produttore del gioco per la quinta edizione di VTM nel 2018, e da allora ha ricoperto il ruolo di brand marketing manager. Ma probabilmente lo riconoscerete soprattutto da LA e New York by Night, con la partecipazione di volti noti come Erika Ishii di Apex Legends e Ghost of Yotei, Alexander Ward di Critical Role e Private Nightmares, e persino i grandi Matt Mercer e Brennan Lee Mulligan in brevi apparizioni.
In un post sul Discord di World of Darkness, Carl definisce il suo addio “la fine di un capitolo straordinario in una storia in corso”, osservando che “lavorare su Vampire: The Masquerade e sul più ampio World of Darkness è stato più di un lavoro o di una professione per me.”
“Ciò di cui sono più orgoglioso non sono solo le storie che abbiamo raccontato, ma le voci che abbiamo accolto. Dalla pubblicazione della quinta edizione di Vampire all’introduzione del programma Storytellers Vault; e dal primo episodio di LA by Night alla risurrezione di White Wolf alla celebrazione Darkness Emergent di quest’anno, è stato un piacere vedere nuovi creatori portare le proprie prospettive e passioni nella notte”, continua. “Il World of Darkness è sempre stato più forte quando appartiene a molti, e credo che il meglio debba ancora venire.”
“Sotto la guida del vicepresidente esecutivo Marco Behrmann, della direttrice creativa Jess Lanzillo e dello straordinario team creativo che ora sta plasmando il futuro del marchio (li incontrerete presto tutti!), ho assoluta fiducia che il World of Darkness continuerà a prosperare, evolversi e sorprenderci tutti. La loro creatività, passione, empatia e ambizione incarnano tutto ciò che mi ha attratto per la prima volta in questo mondo.”
Ma cosa succederà ora? “Entrerò a far parte di Tabletop Vacations, i creatori di D&D in a Castle, come il Decano della Dungeon Master University, un luogo dove i Dungeon Master si riuniscono per migliorare la loro arte, plasmare mondi e accendere la scintilla dell’immaginazione”, dice. “È un nuovo regno, ma la stessa vocazione: guidare, condividere e aiutare gli altri a costruire le proprie storie, insieme.” Certamente, mi mancheranno il suo umorismo e il suo spirito arguto, ma allo stesso modo, se mi offrissero il titolo di ‘Decano della Dungeon Master University’, probabilmente lo accetterei al volo.
Se mi concedete un momento sentimentale: LA By Night è stata la mia prima esperienza di TTRPG live-play, e incontrare Carl al Gamescom quest’anno, come parte del tour di Bloodlines 2, mi fa ancora sorridere. Sono certamente entusiasta del futuro del World of Darkness, ma sapere che Carl non ne farà parte è agrodolce. In ogni caso, ovunque vada a finire, sono sicuro che racconterà una o due storie di vampiri.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com

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They/Them (ovviamente, geni)




