Un nuovo rapporto dettaglia come uno sviluppo travagliato ha portato al flop da 200 milioni di dollari di Suicide Squad: Kill The Justice League.

Suicide Squad: Kill The Justice League, il gioco multiplayer live-service realizzato dai noti sviluppatori della serie Batman: Arkham, Rocksteady Studios, è arrivato su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC lo scorso febbraio, ricevendo recensioni mediocri e deludendo i giocatori. Ora, un nuovo report di Bloomberg rivela i problemi dietro le quinte del gioco, tra cui una cultura di “positività tossica”, visioni discordanti e altro ancora, che hanno portato a una perdita di 200 milioni di dollari per la società madre Warner Bros. Discovery.

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Bloomberg riporta che, dopo l’uscita di Suicide Squad del 2016, che incassò 750 milioni di dollari al botteghino con un budget di 175 milioni, Warner Bros. voleva sfruttare il successo di quell’IP. Warner Bros. Montreal, sviluppatore di Gotham Knights del 2022, stava lavorando a un gioco su Suicide Squad che, secondo Bloomberg, stava incontrando difficoltà. È degno di nota che il gioco Batman: Arkham Origins del 2013 di Warner Bros. Montreal si concludeva con un’indicazione sull’esistenza in quel mondo di Suicide Squad. Di conseguenza, Warner Bros. ha guardato a Rocksteady per capitalizzare sul nome di Suicide Squad.

Dopo l’uscita di Batman: Arkham Knight nel 2015, i co-fondatori dello studio Jamie Walker e Sefton Hill stavano lavorando su “un prototipo di un gioco multiplayer originale basato sulla risoluzione di enigmi, nome in codice Stones,” scrive Bloomberg. Ma verso la fine del 2016, Walker e Hill hanno annunciato al personale di Rocksteady che avrebbero cambiato rotta per sviluppare un gioco su Suicide Squad, con piani di rilascio nel 2019 o 2020. Questo gioco sarebbe stato un titolo multiplayer live-service, o games-as-a-service, con l’intento di catturare l’entusiasmo stagionale (e i soldi) di giochi come Destiny 2, Fortnite e altri.

Senza esperienza in giochi multiplayer, il personale di Rocksteady è aumentato da circa 160 dipendenti a oltre 250, secondo Bloomberg. Mentre il team sviluppava Suicide Squad, i dipendenti sotto la guida di Walker e Hill mettevano in dubbio decisioni come fare di Captain Boomerang, uno dei quattro personaggi giocabili che tradizionalmente usa un boomerang nei fumetti, un utilizzatore di fucile a pompa, o cercare di aggiungere un sistema di veicoli in un gioco dove ognuno dei quattro personaggi giocabili ha già il proprio sistema di spostamento unico per esplorare Metropolis.

Rocksteady ha rivelato Suicide Squad nel 2020 con un anno di uscita previsto per il 2022, e nel tentativo di rispettare questa scadenza, Bloomberg riporta che gli ingegneri si sono concentrati su soluzioni a breve termine che sono diventate “ostacoli” mentre l’uscita del gioco è stata successivamente ritardata al 2024. Altrove nello studio, i dipendenti aspettavano settimane o mesi affinché Hill revisionasse il loro lavoro, rallentando lo sviluppo complessivo. Secondo Bloomberg, Hill ha scartato grandi parti del copione e ha lottato per trasmettere le sue idee, e lo studio è diventato una cultura di “positività tossica” dove le critiche erano scoraggiate.

Durante lo sviluppo travagliato del gioco, la leadership apparentemente non mostrava segni di preoccupazione per le ambizioni multiplayer live-service del gioco, nonostante altri giochi del genere faticassero a trovare successo. Anche i fan di Rocksteady erano preoccupati per il gioco, solo vedendo i trailer e le anteprime del gameplay. Poi, anni dopo l’inizio dello sviluppo, Walker e Hill hanno lasciato Rocksteady per fondare Hundred Star Games, mettendo ulteriormente in dubbio il futuro di Suicide Squad.

All’inizio di febbraio di quest’anno, Suicide Squad è finalmente arrivato su PlayStation 5, Xbox Series X/S e PC, e i segnali sono stati subito chiari: il gioco è stato una delusione. Sebbene Rocksteady lo stia ancora supportando oggi con aggiornamenti, come l’aggiunta di Joker come personaggio giocabile, la conversazione intorno al gioco si è spostata sui fan dello studio che si chiedono se Warner Bros. licenzierà dipendenti per ridurre i costi. Tuttavia, Bloomberg riporta che durante una riunione di Warner Bros. Games a febbraio, il capo dei giochi di Warner Bros. Discovery, David Haddad, ha detto che i licenziamenti a Rocksteady non avrebbero senso poiché la divisione giochi dell’azienda è già a corto di personale.

Secondo Bloomberg, molti dipendenti di Rocksteady stanno aiutando a sviluppare una “Director’s Cut” del gioco di Harry Potter del 2023, Hogwarts Legacy, il gioco più venduto dell’anno. Lo studio sta anche lavorando a proporre un nuovo gioco single-player.

[Fonte: Bloomberg]