Nonostante sia stato annunciato solo poco più di un mese fa, oggi il nuovo sparatutto tattico free-to-play Spectre Divide apre i battenti. Il passaggio dalla rivelazione alla data di uscita è stato rapido e, grazie al supporto e allo sviluppo della star dello streaming Michael ‘shroud’ Grzesiek e di un team di sviluppatori appassionati di Counter-Strike, non sorprende che il lancio sia avvenuto con un buon numero di giocatori. Tuttavia, non è andato tutto liscio come l’olio: problemi ai server e lunghi tempi di attesa hanno fatto sì che il lancio avvenisse con un’accoglienza “mista” su Steam.
Nel mondo degli FPS, raramente mi capita di essere sorpreso da qualcosa di veramente fresco e originale. Ma con la sua nuova meccanica Duality, che ti permette di prendere il controllo di due corpi sulla stessa mappa per far sembrare questo gioco 3v3 più simile a un 6v6, Spectre Divide ha fatto proprio questo. Sembra che questa premessa, unita alla mancanza di una tassa di iscrizione, abbia suscitato un discreto interesse. Nel suo giorno di apertura, oggi 3 settembre, ha raggiunto un picco di poco più di 30.000 giocatori contemporanei, ma questo nonostante il fatto che Spectre Divide sia stato ostacolato da alcuni problemi iniziali.
Questi sono stati riconosciuti dallo sviluppatore Mountaintop Studios, che ha dichiarato di essere “al lavoro per risolvere alcuni problemi noti il prima possibile” in un nuovo post su X. Il principale di questi problemi sono “gli errori di matchmaking e i lunghi tempi di coda in alcune regioni”, che stanno causando un po’ di frustrazione tra alcuni fan degli FPS. Inoltre, il livello di tutorial è stato temporaneamente disabilitato e alcuni acquisti di valuta in-game tramite Steam hanno dato luogo a errori.
Questi problemi del giorno di apertura sono uno dei due fattori che hanno influenzato le recensioni degli utenti di Steam fin dal primo momento. Oltre ai problemi tecnici, un’occhiata alle recensioni e ai commenti sul subreddit del gioco mostra che i giocatori non sono entusiasti dei prezzi del negozio di Spectre Divide. C’è anche un certo disappunto per la mancanza di una modalità classificata, nonostante si tratti di un lancio completo.
Spero che Spectre Divide riesca a riprendersi da questi problemi iniziali e a risolvere le critiche, perché dal punto di vista del gameplay è uno sparatutto davvero sensazionale. Se non riuscirà a sistemare le cose in fretta e il sentimento si diffonderà, mi preoccupa un po’ la possibilità che riesca a mantenere un buon numero di giocatori e a convincere le persone a spendere i loro soldi per i cosmetici, che saranno fondamentali per la sua sopravvivenza a lungo termine.
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