Gli sviluppatori di MindsEye Build A Rocket Boy avrebbero avviato un processo di licenziamento che potrebbe comportare tagli per oltre 100 persone.
Questa decisione fa seguito al disastroso lancio del gioco, che è stato afflitto da bug e problemi di prestazioni, contribuendo a un’accoglienza ampiamente negativa da parte della critica e dei giocatori.
Secondo quanto riportato da IGN, il personale è stato informato che il periodo di consultazione di 45 giorni richiesto dalla legge britannica quando le aziende prevedono di effettuare 100 o più licenziamenti è iniziato oggi, 23 giugno.
Non si sa ancora con esattezza quanti dei circa 300 dipendenti di Build A Rocket Boy nel Regno Unito saranno colpiti dai tagli, né se anche i circa 200 dipendenti che lavorano all’estero rischiano di essere licenziati. IGN cita il co-CEO di BARB, Mark Gerhard, che in un’e-mail inviata al personale ha ribadito che lo studio è ancora impegnato a lavorare su MindsEye e ha alluso al cambio di intensità tra lo sviluppo pre-lancio e quello post-lancio.
Abbiamo contattato Build A Rocket Boy per un commento.
Se i licenziamenti dovessero concretizzarsi, sarebbe la seconda volta che lo studio dietro MindsEye taglia posti di lavoro quest’anno. La tornata di licenziamenti di febbraio, che ha interessato un numero ancora imprecisato di dipendenti, è avvenuta non molto tempo dopo che BARB si era assicurata un investimento privato di 110 milioni di dollari per la creazione di MindsEye, della piattaforma di meta-versione chiamata Everywhere, di cui il gioco avrebbe dovuto far parte, e degli strumenti UGC di Arcadia, che hanno finito per diventare la parte di costruzione/condivisione delle missioni di MindsEye.
MindsEye è stato lanciato il 10 giugno e Build A Rocket Boy si è affrettata a rilasciare patch di emergenza per cercare di risolvere i vari bug e problemi, oltre a cercare di migliorare il funzionamento del gioco su PC.
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