Oltre 3 milioni di persone si sono pre-registrate per Monster Hunter Now. Il lancio, da qualsiasi punto di vista lo si guardi, sarà enorme. Niantic e Capcom hanno unito le loro teste per ridurre l’ormai famosa formula di MonHun a deliziosi pezzi da 75 secondi e lascia che te lo dica: questo gioco mobile è più avvincente di quanto non lo sia mai stato Pokemon Go. L’inserimento di un espediente di realtà aumentata nel gameplay di base ha fatto miracoli, e la riduzione del ciclo di ricompense e la condensazione dell’intera esperienza non fanno altro che dimostrare quanto sia diventato raffinato il punto di forza di Monster Hunter.
Questo è un gioco per dispositivi mobili che mi ha già impegnato per decine di ore e posso garantire che ce ne vorranno altre 100 prima che mi stanchi del tutto. Mi sta già facendo portare a spasso il mio cane e mi sta costringendo a tornare per le strade di Londra, come fece PoGo tanti anni fa. È la perfezione del gioco per cellulari: un gioco che sfrutta la sua piattaforma con grande maestria e che capisce come lavorano sia i giocatori che i fan di Monster Hunter. È il miglior gioco per cellulari a cui abbia giocato quest’anno.
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E non è solo perché ho un’inclinazione a perseguitare e scuoiare i Pukei-Pukeis, i Tobi-Kadachis e i Rathalos del mondo. Sotto la maschera di Monster Hunter si nasconde un gioco molto elegante e ben congegnato, che è molto più coinvolgente e richiede la tua attenzione di quanto non lo sia mai stato Pokeemon Go. Come i suoi fratelli per console/PC, Monster Hunter Now ruota principalmente intorno al combattimento: tu e fino a tre altri cacciatori potete fare squadra per abbattere gli omonimi mostri con una selezione di armi (anche se non tutte) della serie madre.
Ma al posto di un complicato moveset legato a un pad di gioco completo, puoi fare tutte le solite buffonate di Monster Hunter – scivolare, rotolare, saltare, tagliare e incidere – con il tuo dito indice. Il gioco si riduce a tap, prese e scorrimenti, meglio di quanto non abbia il diritto di fare. Schivare la bomba in picchiata di un Paolumu e contrattaccare con un grande spadone carico è una sensazione fantastica; vederlo barcollare e cadere mentre la sua grande criniera gonfia si spezza… è un’emozione che non passa mai, nemmeno dopo 30 incontri.
Naturalmente, niente di tutto questo è così bello come su console, ma le animazioni, la grafica, l’aptica, il sonoro (se sei uno strano antisociale che gioca ai giochi per cellulari con il sonoro) sono tutti presenti. Tutto ciò contribuisce a farti entrare in questo sconcertante mondo di Palico e mostri nel palmo della mano, facendoti abbandonare alla fantasia.
La differenza principale per i fan di Hunter di vecchia data è la tempistica. Hai 75 secondi per abbattere anche le bestie più pericolose, come ad esempio un Rathalos. Dato che la grafica e le animazioni sono tratte da Monster Hunter World (avremo mai un World 2?), Niantic ha avuto spazio per affinare il combattimento e farlo funzionare. Non rimarrai mai fermo sul marciapiede con un aspetto goffo per più di un minuto, e questo è il meglio.
L’esperienza è condensata in un gioco di sasso-carta-forbice, schivata-blocco-attacco. È intuitivo e comprensibile, alla portata anche dei cacciatori più inesperti. Se metti a letto un mostro, non vedrai l’ora di trovarne un altro – e tanto meglio, visto che di solito ce ne sono circa 20 in un raggio di cinque minuti in qualsiasi momento. Puoi fare paintball sui mostri per poi recuperarli (alcuni sono gratuiti, ma poi ti costano, e questo è il mio problema più grande con Niantic in questo gioco), e anche il tuo compagno IA Palico può fare paintball su un massimo di tre mostri al giorno – anche se non puoi scegliere quale scegliere, in realtà.
L’unica cosa che mi dispiace dell’intera esperienza è la monetizzazione. Stiamo vedendo aziende come HoYoverse ringiovanire i giochi mobile premium, ma Niantic (attualmente impegnata in una lunga battaglia con la comunità di Pokemon Go per le sue offerte premium) fa ormai parte, in qualche modo, della “vecchia guardia”. Questo è evidente in Monster Hunter Now. La salute si rigenera tra una battaglia e l’altra e ricevi cinque mini-pozioni gratuite al giorno. Non è male se vuoi giocare dove capita, ma è un obiettivo FOMO: vedi un mostro che ti serve per avanzare in una missione, ma hai finito gli oggetti curativi? Non hai altra scelta se non quella di spendere un po’ di soldi.
I Paintball – oggetti che mi sono stati spiegati all’anteprima come essenziali per l’esperienza di gioco e che sono fondamentali per poter giocare in movimento – sono ottenibili solo attraverso la costosa valuta premium. Il cinico che c’è in me pensa che il limitato auto-paintballing di Palico sia così poco efficace da spingerti a comprarlo. Anche le espansioni del magazzino (che costano 20€ per essere completate) sono completamente bloccate dietro al denaro IRL.
So che i giochi freemium sono progettati per sottrarre denaro dalle tue tasche e non mi dispiace macinare per ottenere le mie armi e armature (con circa 20 ore di gioco, posso dirti che puoi sbloccarle tutte senza sborsare un centesimo, finora). È Monster Hunter, per l’amor di Dio: il grinding fa parte del divertimento! Ma la monetizzazione lascia un’innegabile macchia su un’esperienza che per il resto è piuttosto impeccabile.
Per tornare al numero iniziale: ci sono già 3 milioni di pre-registrazioni per il gioco. Si tratta di 2 milioni in meno rispetto all’obiettivo di Niantic per il pre-lancio, ma non è una cattiva notizia: si tratta ancora di un’IP di nicchia e l’innovazione del genere mobile, che Niantic sa fare molto bene, fa la parte del leone. Anche per i non fan di MonHun, questo è un gioco che può vivere sulla tua schermata iniziale, avviato ogni volta che stai aspettando un compagno in un bar o ai lati del tuo tragitto, in attesa che tu macini un po’ di più. Di progredire ancora un po’. Immergiti nell’infinito e nano mondo di Monster Hunter, ovunque tu sia.
Giocherò a questo gioco per settimane – mesi! Anni! – a venire. Spero solo che diventi abbastanza popolare da permettere a Niantic di rispondere alle mie preoccupazioni sui suoi legami con le casse del mondo reale.
Monster Hunter Now è gratuito e uscirà in tutto il mondo il 14 settembre per iOS e Android. Puoi pre-registrarti per Monster Hunter Now sull’App Store per iOS e sul Play Store per Android.
Consulente di comunicazione, marketing automation, social media, SEO ed e-commerce. Ex-grafico, saltuariamente web designer, impaginatore, copertinista e addentrato quanto basta in tutto ciò che riguarda l’Internet. Appassionato di narrativa, arti visive e cinema di menare. Nerd. Gamer. Warrior Tank e raid leader a zero chill. Se non sapete riconoscere una void zone quando vi spawna sotto i piedi questo non è il posto per voi.
Vivo e lavoro come freelancer in provincia di Taranto.
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