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Meno dell’1% dei giocatori di Baldur’s Gate 3 ha raggiunto la fine senza compagni, ma l’epilogo ha comunque un dialogo unico: “Stiamo inseguendo quella sensazione di libertà assoluta”

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Larian afferma che la metà dell’1% dei giocatori di Baldur’s Gate 3 è riuscito a finire il gioco senza reclutare un solo compagno, e tenere conto di queste possibilità è parte di ciò che ha reso così impegnativa la progettazione del gioco e la scrittura dei dialoghi.

“Stiamo inseguendo quella sensazione di libertà assoluta”, dice il lead system designer Nick Pechenin a GQ. “Oggi ho saputo che la metà di tutti i giocatori ha raggiunto il combattimento finale senza aver mai reclutato alcun compagno. Non ci sono obiettivi per questo. Il gioco non suggerisce mai che questa sia una buona idea, ma il nostro dialogo doveva supportare questa situazione”

I giocatori hanno testato i limiti della reattività del gioco di ruolo per mesi, scoprendo che Baldur’s Gate 3 presenta diversi PNG completamente vocalizzati che quasi nessuno incontrerà mai. Larian ha scritto, registrato e implementato dialoghi per cose oscure come il completamento di una particolare missione e la presenza di un solo compagno parcheggiato in un accampamento a chilometri di distanza, ed è proprio questa combinazione di valori di produzione e attenzione ai dettagli che ha reso Baldur’s Gate 3 un successo dirompente in un genere ormai consolidato.

Di recente, gli sviluppatori hanno rivelato alcune statistiche relative ai giocatori, tra cui una controversa ripartizione delle storie d’amore e dei personaggi d’origine più popolari in Baldur’s Gate 3. Ci sono anche dettagli sul numero incredibilmente basso di giocatori che hanno completato la Modalità Onore, un’impresa che sta spingendo al limite anche i veterani di Tactician.

Il boss di Baldur’s Gate 3, Swen Vincke, ha accettato il GOTY in armatura a piastre, ma in qualche modo è riuscito a dimenticare di annunciare il lancio a sorpresa del gioco su Xbox.

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