Subnautica 2 dev attempts to reassure fans after controversial leadership swap

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Lo sviluppatore di Subnautica 2 cerca di rassicurare i fan dopo la controversa sostituzione del team dirigenziale

Tempo di lettura: 3 minuti

Unknown Worlds assicura che tutto è a posto con Subnautica 2, nonostante la repentina partenza di tre veterani dello studio, “ceduti” al nuovo proprietario Krafton.

 

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Tra tutti i futuri giochi di sopravvivenza che conosciamo, Subnautica 2 si posiziona sicuramente tra i più attesi. L’entusiasmo per una nuova avventura sottomarina, questa volta con il pieno supporto co-op per esplorare mari alieni con un amico, è stato forte. Questa settimana, quell’entusiasmo è svanito, sostituito da preoccupazione e rabbia dopo che Krafton, editore del gioco e proprietaria dello sviluppatore Unknown Worlds, ha rimosso i co-fondatori e il presidente dello studio, sostituendoli con un nuovo CEO. Dopo un’ampia protesta, e persino richieste di boicottaggio del gioco, Unknown Worlds ha seguito la notizia con una dichiarazione che rassicura i fan che la visione per Subnautica 2 rimane invariata e che non verranno aggiunte forme di monetizzazione aggiuntive al gioco.

Il precedente team di dirigenti di Unknown Worlds – Ted Gill, Charlie Cleveland e Max McGuire – ha svolto un ruolo fondamentale nel modellare la visione e nella realizzazione dell’originale Subnautica, uno dei migliori giochi di sopravvivenza di sempre, a nostro avviso. Sono stati sostituiti da Steve Papoutsis, di recente CEO di Striking Distance, lo sviluppatore dietro il gioco horror ispirato a Dead Space, The Callisto Protocol. Krafton afferma di aver cercato di trovare un modo per mantenere i tre dipendenti uscenti coinvolti nello sviluppo di Subnautica 2, ma questi tentativi sono chiaramente falliti.

Non è stata fornita alcuna ragione esplicita per la partenza di Gill, Cleveland e McGuire, ma la formulazione della dichiarazione di Krafton suggerisce che Subnautica 2 potrebbe non raggiungere alcuni obiettivi di sviluppo interni.

“Come parte del suo controllo, Krafton si impegna a raggiungere regolarmente pietre miliari per valutare i progressi in tutti i suoi studi creativi. Queste revisioni, basate su metriche e obiettivi chiaramente definiti, aiuteranno a garantire che i giochi raggiungano standard qualitativi e creativi. Questo processo è essenziale per fornire il gioco giusto al momento giusto. La nuova dirigenza di Unknown Worlds supporta pienamente questo processo ed è impegnata a soddisfare le aspettative dei giocatori.”

Questa decisione è stata accolta male dai fan della serie. Mentre servono più di tre persone per creare il Subnautica originale, la repentina rimozione di queste figure chiave è preoccupante e destabilizzante. L’ira della community è stata senz’altro evidente nei forum e sui social media: un thread popolare sul subreddit del gioco è intitolato “L’anima di Subnautica è stata strappata”, mentre un altro chiede il boicottaggio del gioco e richiede ai giocatori di rimuovere il gioco dalla lista dei desideri su Steam. Al momento della stesura, Subnautica 2 rimane il secondo gioco più desiderato sulla piattaforma di Valve, preceduto solo da Hollow Knight Silksong.

Visto questo clamore, Unknown Worlds ha pubblicato una dichiarazione per cercare di rassicurare i fan che questo cambio di leadership non avrà ripercussioni sulla visione iniziale del gioco. “Per quanto riguarda Subnautica 2, il team che ha lavorato al gioco quotidianamente negli ultimi anni rimane completamente invariato. Quel team include veterani della serie Subnautica, dai primi giorni del Subnautica originale ai tanti incredibili e talentuosi sviluppatori che si sono uniti a noi per dare vita alla nostra visione di Subnautica 2.”

La dichiarazione smentisce anche alcune speculazioni dei fan secondo cui il cambio di leadership è avvenuto perché il vecchio team era restio ad introdurre monetizzazione aggiuntiva in Subnautica 2. “Nulla è cambiato nella struttura del gioco. Rimarrà un’esperienza single-player in primis, con un multiplayer cooperativo opzionale. Nessun abbonamento. Nessun loot box. Nessun battle pass. Nessun microtransactions.”

Si tratta di una dichiarazione piuttosto definitiva che rassicurerà i fan sul fronte del gameplay, ma l’intero post (e l’annuncio iniziale di Krafton) non spiega perché una decisione così drastica sia stata presa così vicino alla data di uscita di Subnautica 2 – il gioco dovrebbe uscire in early access entro la fine dell’anno. I giocatori desiderano sicuramente risposte, e credo che gran parte dell’indignazione sarebbe stata evitata se Krafton le avesse fornite chiaramente.

Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com

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