In Afantasia sei invitato a esplorare ricordi e a sostenere un giovane nel definire la propria identità in una città pixel art dall’atmosfera intensa

Immagina questa situazione.

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Riesci a visualizzare le cose nella tua mente? Provaci, proprio ora; immaginiamo la cosa più classica: una mela. Se non riesci a vedere assolutamente nulla, potresti avere l’afantasia, una condizione che consiste sostanzialmente nell’incapacità di visualizzare un’immagine nella propria testa. La cosa mi incuriosisce dato che mi sembra di essere all’estremo opposto; io riesco a immaginare quella mela in modo piuttosto nitido. Tenendo presente ciò, sono ancora più curioso di Afantasia, scritto con la “f” e non con la “ph”, un “gioco di esplorazione surreale che narra di un ragazzo alla ricerca della propria identità nella sua città natale”.

Afantasia, anche con il suo errore di ortografia stilistica, è un ottimo nome, secondo me, perché è un gioco che mi piace molto dal punto di vista visivo. Ha una qualità lo-fi, un gioco punta e clicca in pixel art spinto nella terza dimensione. È suggestivo, un po’ sporco e grintoso, con una giusta dose di mistero. La pagina Steam del gioco rivela molto poco, ma offre quel tanto che basta per incuriosirmi.

[AFANTASIA] – Trailer

a surreal exploration game about a boy searching for identity in his hometown.#indiegames #gaming #trailer #pixelart #indiedev #unrealengine pic.twitter.com/Lj1PyiVV6S

— noidnoidnoid (@noidnoidnoidev) April 18, 2025

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Come accennato, è un punta e clicca, ma c’è anche esplorazione in quella che sembra una prospettiva in seconda persona e in quella che è sicuramente in prima persona. Una delle poche parti di testo descrittivo spiega che puoi approfondire i ricordi e parlare con gli abitanti locali. La natura inaffidabile della memoria e dell’immagine richiamata è un tema che amo vedere esplorato nei giochi, quindi sono molto curioso di vedere cosa farà Afantasia con questo tema.

Al momento in cui scrivo, non c’è una data di uscita in vista, tuttavia, una piccola buona notizia: c’è una demo che puoi provare che sembra richiedere 30 minuti del tuo tempo, se l’atmosfera di Afantasia ti sta attirando come sta facendo con me. E se non hai tempo, puoi sempre aggiungerlo alla sempre crescente lista dei desideri.

Redazione Absolutegamer

Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.

They/Them (ovviamente, geni)