Il nuovo DLC per il gioco di strategia 4X Songs of Conquest presenta una fazione della foresta inquietante

Un’armata di alberi senzienti con una coscienza collettiva, Roots, invaderà Songs of Conquest più tardi quest’anno con il suo secondo DLC.

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Probabilmente non se ne parla abbastanza, ma è innegabile che Songs of Conquest sia uno dei migliori strategici usciti negli ultimi due anni. Ampliando il tipo di azione che si trova in giochi come Heroes of Might and Magic, ha attirato un seguito sorprendentemente ampio e fedele – l’editore Coffee Stain dichiara oltre 600.000 unità vendute, un risultato davvero impressionante. Songs of Conquest vuole continuare a capitalizzare sull’interesse e offrire nuovi contenuti ai giocatori, e dopo aver lanciato il suo primo DLC alla fine dell’anno scorso, ha ora rivelato cosa aspettarsi dalla sua seconda espansione. Il punto culminante è una nuovissima fazione, essenzialmente un’alveare interconnesso di alberi senzienti.

Mentre Civilization 7 ha fatto il suo ingresso e si è posizionato nella lotta per diventare il miglior nuovo gioco strategico di quest’anno strategico a turni, questo non impedisce ad Songs of Conquest di apportare grandi nuovi aggiornamenti al suo mondo fantasy in pixel. L’espansione Vanir a dicembre ha aggiunto l’omonima fazione di guerrieri di ispirazione vichinga al gioco, portando il numero totale di fazioni a cinque. Il numero sei arriverà più tardi quest’anno con il DLC Roots, e ancora una volta, la fazione porta lo stesso nome dell’espansione stessa.

Le Radici sono descritte come “un’antica colonia senziente di flora, funghi e le ossa di eroi perduti”, e sebbene ci siano ovviamente diversi tipi di unità con cui combattere, le Radici non si considerano individui. Invece, queste piante pixelate condividono la stessa “coscienza collettiva” che le spinge ad espandere il loro territorio di foresta oscura.

Unità note come Madri degli Alberi guidano questo obiettivo condiviso, ma anche le piante senzienti hanno delle limitazioni – quindi, rianimano i soldati caduti per farli agire come Recipienti che possono parlare per loro ed eseguire gli atti che non possono compiere.

È una premessa inquietante, e la storia delle Radici sarà esplorata in due nuove mappe sfida insieme a cinque nuove mappe conquista. È praticamente la stessa quantità di contenuti offerti nel primo DLC, quindi sembra che lo sviluppatore Lavapotion abbia immediatamente trovato la formula giusta per le espansioni di Songs of Conquest.

Tuttavia, questa volta ci sarà una differenza fondamentale. Lavapotion afferma che imposterà manualmente i prezzi regionali per il DLC Roots dopo che il prezzo consigliato da Steam ha causato una notevole disparità nel costo per gli utenti di determinate regioni. Lo studio afferma che non è stato intenzionale ed è stato “un errore onesto” che non ripeterà quando Roots sarà disponibile.

Il DLC Roots per Songs of Conquest è previsto per l’estate 2025. Per maggiori dettagli, visita il post di annuncio di Lavapotion qui.

Una versione di questo articolo è apparsa su www.pcgamesn.com

Redazione Absolutegamer

Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.

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