Quattro mesi dopo il lancio, Firaxis ha rivoluzionato il controverso sistema delle Ere di Civilization 7, oltre ad aggiungere enormi nuove mappe.
Ecco di nuovo per sostenere che Civilization 7, per quanto possa rappresentare una deviazione troppo radicale dalla tradizione dei giochi 4X, ha il potenziale per essere molto, molto buono. Quattro mesi dopo il lancio del sequel strategico da parte di Firaxis, le valutazioni degli utenti su Steam sono ancora relativamente negative. I giocatori trovano che il sistema delle Età frammenta e interrompe il flusso della costruzione dell’impero, e che determinate meccaniche come le crisi e le vie di eredità sono troppo punitive o limitative. La concorrenza è agguerrita. Stellaris continua ad evolversi, Ara History Untold sta risorgendo e classici amati come Age of Empires 2 e persino Civ 5 e 6 stanno distogliendo i giocatori dall’ultima fatica di Firaxis. L’aggiornamento di Civilization 7, tuttavia, dà l’impressione di poter segnare l’inizio di un’inversione di tendenza.
Bene, innanzitutto, il sistema delle Età. Come si presenta in Civilization 7, quando si passa dall’Età dell’Antichità all’Età dell’Esplorazione, o dall’Esplorazione all’Età Moderna, si può scegliere solo tra un numero limitato di nuove civiltà che si sono sbloccate nel corso della partita corrente. Si ha la sensazione che il gioco 4X ti stia indirizzando troppo severamente; se questo genere ruota attorno all’espansione, alla personalizzazione e alla scelta, l’attuale iterazione delle Età si presenta come una sua antitesi spirituale.
Con il nuovo aggiornamento, quando si inizia una nuova partita, si può scegliere di avere tutte le civiltà sbloccate per le transizioni di età – quando si raggiunge una nuova età, si può scegliere tra tutte le civiltà disponibili in assoluto nel gioco completo. Ciò dovrebbe consentire una maggiore sperimentazione, ma anche un miglior ruolo di gioco. Se si desidera un gioco più fedele alla storia, dove i Romani diventano, diciamo, gli Spagnoli, e poi il Messico, si può ora farlo, di propria iniziativa.
Il nuovo aggiornamento di Civilization 7 introduce anche tipi di mappa ampi e grandissimi, che offrono uno spazio di gioco molto più ampio rispetto al passato. Firaxis avverte che ciò metterà un maggiore stress sul proprio hardware, ma anche le mappe ampie consentono fino a dieci civiltà rivali, mentre quelle grandissime permettono di giocare con 12.
Sono inoltre presenti 24 nuovi bonus per le città-stato, 14 nuove credenze religiose e una specializzazione aggiuntiva per le città sotto forma di Città-resort, che concedono bonus d’oro e felicità in proporzione al numero di piastrelle naturali adiacenti. Firaxis afferma che altre funzionalità molto richieste, come l’esplorazione automatica, sono attualmente in fase di sviluppo e arriveranno in un aggiornamento successivo. Per il momento, l’aggiornamento 1.2.2 di Civ 7 è appena stato pubblicato, e dovrebbe essere installato automaticamente la prossima volta che si avvia il gioco.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com

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