Vai al contenuto
I dirigenti Xbox, a quanto pare, l’hanno apprezzato.
Il nuovo MMORPG sviluppato dagli sviluppatori di Elder Scrolls Online avrebbe dovuto essere un’opera noir cyberpunk in cui i giocatori si muovevano lungo imponenti edifici grazie a funi, effettuando lanci aerei mentre sparavano e raccoglievano bottini. Chiamatelo Blade Runner Spider-Man. Chiamatelo Destiny 2077. Chiamatelo come volete, francamente, perché è stato abbandonato a causa dei licenziamenti di massa presso la società madre Microsoft, la stessa che ha realizzato profitti di svariate centinaia di milioni di euro nel recente trimestre, ma ha deciso di licenziare migliaia di dipendenti in nome della “disciplina” e “continuità del successo”.
Il report in questione arriva da Bloomberg, dove Jason Schreier offre un breve resoconto delle ultime ore del progetto Blackbird. Precedentemente denominato Kestrel, era in sviluppo dal 2018 e si presentava come un gioco sparatutto in terza persona con elementi di raccolta e una forte enfasi sui movimenti verticali: arrampicate su muri, salti tripli, lanci aerei e risalite. Secondo Bloomberg, ZeniMax Online Studios immaginava il gioco come l’inizio di un “nuovo franchise”, in tandem con Elder Scrolls Online, che sebbene a volte ha avuto un percorso irregolare, è attualmente una storia di successo, raggiungendo un fatturato stimato di oltre 1,7 miliardi di euro nel 2024.
Entro marzo di quest’anno, il team di sviluppo si era ampliato fino a 300 persone, ed i dirigenti Xbox Phil Spencer e Matt Booty sono rimasti impressionati da una demo testata – tanto da dover essere “sottratti” dal lavoro. Ma l’entusiasmo non è durato a lungo. Secondo le fonti di Bloomberg, i dipendenti sono rimasti scioccati questa settimana dall’annuncio che Matt Firor, direttore di ZeniMax Online Studios, avesse lasciato la società, e che il progetto Blackbird fosse stato “momentaneamente sospeso”.
Molti di questi dipendenti ora si trovano di fronte a un periodo di precarietà, in attesa dell’esito della trattativa tra Microsoft e il sindacato in merito a aspetti come i pacchetti di liquidazione. Un portavoce Microsoft ha confermato questo aspetto a Bloomberg, dichiarando che “i dipendenti rappresentati attendono informazioni sulle possibili conseguenze e sui prossimi passi, il cui svolgimento è sottoposto a negoziazioni con il sindacato”.
L’entità delle recenti entrate di Microsoft fa apparire i licenziamenti di questa settimana come un enorme scherzo pratico. Tuttavia, posso intuire degli elementi della logica aziendale. I giochi in live service sono costosi e sempre più rischiosi, a causa della forte concorrenza. Schreier afferma inoltre che ZeniMax Online Studios stava sviluppando la tecnologia del motore di gioco in parallelo con lo sviluppo del gioco stesso, cosa che, secondo la mia esperienza in questo settore, rappresenta una sfida non indifferente.
Tuttavia, assumendo che il report di Bloomberg sia corretto, rimane il fatto che ai vertici di Microsoft piacque e che attualmente sembrano avere risorse finanziarie a sufficienza. In bocca al lupo a tutti coloro che sono coinvolti.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.rockpapershotgun.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
