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Un nuovo city builder per Steam, Wild West Pioneers, unisce l’ambientazione di Red Dead Redemption 2 alle meccaniche gestionali di Cities Skylines.
Secondo me, i giochi ambientati nel selvaggio West non sono abbastanza. Red Dead Redemption 2 è ovviamente il titolo di punta, ma abbiamo visto ottimi sfidanti, da giochi d’azione come Blood West ed Evil West a titoli più strategici come Desperados 3 e Hard West 2. Wild West Pioneers, tuttavia, spinge il confine in un’altra direzione con un gioco di costruzione di città che ha già attirato la mia attenzione con la sua presentazione iniziale. Previsto per il lancio in accesso anticipato quest’anno, prende il meglio di RDR 2 – la creazione e la gestione di insediamenti e dei loro abitanti – e lo trasforma in un gioco di strategia su vasta scala.
Creato dallo sviluppatore polacco EmpireCraft Studios e pubblicato da Toplitz Productions, Wild West Pioneers ti incarica di plasmare le fondamenta stesse della frontiera americana ed è descritto come “un classico city builder con un tocco moderno”. Mentre i tuoi esploratori attraversano la terra, cercherai luoghi potenziali e creerai insediamenti iniziali e catene di produzione. Dovrai occuparti di nominare figure chiave come sindaci e sceriffi, scegliendo attentamente in base alle caratteristiche dei tuoi potenziali candidati.
Le tue prime ore potrebbero concentrarsi su un singolo avamposto, costruendo le basi: case residenziali, attività commerciali come una segheria e un macello, e infine magazzini e centri di trasporto per portare i tuoi prodotti più lontano. Con il passare del tempo, puoi esplorare nuovi territori e aiutare a creare altri villaggi, creando rotte commerciali tra di essi per aiutare tutti i tuoi insediamenti a crescere. Assicurati solo di non lasciare nessuno indietro, avverte EmpireCraft, “o ti costerà caro”.
Ogni colono in Wild West Pioneers è modellato individualmente con bisogni ed esigenze da soddisfare. Ciò significa che ogni lavoro che deve essere fatto “è eseguito da una persona e non da un valore di back-end”. Significa anche che dovrai fornire infrastrutture sufficienti, abbastanza lavoro e le condizioni corrette per una vita sana e pulita se vuoi che la tua popolazione cresca e sia felice.
Con un ciclo giorno-notte e le condizioni ambientali che influenzano il mondo intorno a te, dovrai adattare attentamente il tuo approccio gestionale alla situazione. Fortunatamente, è disponibile una mappa strategica per aiutarti a pianificare, permettendoti di programmare spedizioni, stabilire avamposti commerciali e organizzare carri per commerciare o esplorare.
La costruzione libera ti consente di ruotare e posizionare le strutture a tuo piacimento, o di stabilire strade più definite nel tuo insediamento se lo desideri. Sebbene ci sia molto da tenere traccia, la scala intrinsecamente più piccola dell’ambientazione rispetto all’enorme densità di giochi come Cities Skylines offre a Wild West Pioneers un po’ più di respiro. “Nessuna necessità di stressarsi”, ti rassicura EmpireCraft, “rilassati e osserva l’affascinante trambusto di un insediamento affollato, nonché dozzine di edifici e catene di produzione”.
EmpireCraft Studios prevede di lanciare Wild West Pioneers in accesso anticipato su Steam nel 2025. Dice che intende che il periodo di accesso anticipato duri “circa un anno” e che il team “ha molte idee sul tavolo, ma vuole essere il più flessibile possibile per adattarsi alle tue esigenze”. Puoi dare un’occhiata più da vicino o aggiungerlo alla tua lista dei desideri qui.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
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