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Frogwares è “ora l’unico editore di The Sinking City su tutte le piattaforme”, afferma lo sviluppatore. Questo pone fine a diversi anni di incertezze e controversie, che hanno visto il gioco di ruolo lovecraftiano cancellato da Steam diverse volte e a un certo punto ripristinato dal suo editore tramite una presunta versione pirata del gioco.
L’aspetto negativo è che una versione aggiornata del gioco arriverà su tutti gli store nelle prossime settimane e non sarà compatibile con i vecchi file di salvataggio.
“Per una serie di ragioni tecniche, i tuoi vecchi salvataggi non saranno compatibili con la nuova versione. Non preoccuparti però: quando lancerai il gioco, avrai la possibilità di continuare a giocare con la vecchia versione se vorrai portarla a termine”, si legge nell’annuncio di Frogwares.
Tuttavia, la vecchia versione sarà disponibile solo per un periodo di tempo limitato. “Per favore, prendi in considerazione l’idea di finire il tuo gioco prima del 28 febbraio 2024”, dicono da Frogwares.
Lo studio di sviluppo ucraino ha dichiarato di avere in programma anche il rilascio di un nuovo DLC, chiamato Merciful Madness, che funzionerà solo con la nuova versione del gioco. Frogwares renderà disponibili dei “salvataggi preparati” al lancio del DLC, in modo che i giocatori possano passare direttamente alle nuove missioni senza dover rigiocare l’intero gioco.
The Sinking City è stato originariamente rilasciato nel 2019, sviluppato da Frogwares e pubblicato da Nacon (ex BigBen Interactive). Non molto tempo dopo l’uscita, il gioco è stato rimosso dai negozi: Frogwares ha affermato che Nacon non aveva fornito i finanziamenti previsti durante lo sviluppo e che stava trattenendo le royalties dopo l’uscita. Nacon ha negato le accuse.
Un tribunale ha poi stabilito che, mentre il contenzioso relativo alla presunta violazione del contratto era in corso, il gioco doveva rimanere in vendita, facendo sì che tornasse su Steam ma con l’avvertenza che Frogwares non voleva che lo acquistassi. Gli sviluppatori affermano di non aver realizzato la versione in vendita, che mancava di funzioni – come i salvataggi in cloud e gli obiettivi – presenti nella versione iniziale. Frogwares ha poi affermato che Nacon ha piratato il gioco per poterlo ripubblicare. Nacon ha dichiarato di aver “organizzato il rilascio in modo che i fan su Steam possano godere del gioco” Frogwares ha risposto inviando a Valve una richiesta DMCA per far cancellare il gioco da Steam.
L’annuncio di Frogwares non menziona affatto Nacon o queste controversie.
Stranamente, The Sinking City non è l’unico gioco pubblicato da Nacon a essere coinvolto in una saga di delisting. Il gioco di ruolo di derivazione tabletop Paranoia: Happiness Is Mandatory è stato ritirato dalla vendita pochi mesi dopo il lancio, sempre nel 2020, apparentemente a causa di una richiesta DMCA da parte dei proprietari dell’IP. Il gioco è stato rilasciato in sordina su Steam due settimane fa, quasi quattro anni dopo la sua scomparsa.
The Sinking City è un gioco degno di tutto questo dramma? Beh, non proprio, come spiega la nostra recensione di Sinking City.
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Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
