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Ho ricevuto un codice di recensione per Lorelei and the Laser Eyes la settimana in cui mi sono trasferito nella mia nuova casa con nuovi coinquilini. Alcuni sono amici che conoscevo da un po’, mentre altri sono amici di amici: non abbiamo mai vissuto insieme, e poiché vivo nella città più costosa del mondo e l’affitto è da morire, siamo in molti in una sola casa, sebbene molto spaziosa. In quella prima settimana, mentre le persone portavano le loro cose e ci abituavamo a stare l’uno intorno all’altro, sembrava che avessimo bisogno di un’attività per riunirci.
Tuttavia, non ho avuto tempo di pensarne uno, perché stavo giocando a Lorelei and the Laser Eyes. Ci ho giocato su Nintendo Switch, il che significava che potevo collegarlo e giocare sul divano. Il primo giorno che l’ho avviato, il mio coinquilino ha sbirciato curioso dietro l’angolo del corridoio. “Posso guardare?” chiese, e io mi sono spostato sul divano per fargli posto. Entro mezz’ora, eravamo entrambi completamente assorti. Ho una foto molto divertente di lui che contorce tutto il suo corpo per guardare un puzzle di lato come se gli avrebbe rivelato qualcosa di nuovo se si fosse spezzato il collo nel modo giusto.
Quindi, vedi, è lì che è iniziato il problema. Quella statua di un cane fantasma. Quella dannata statua di un cane fantasma.
Questo è continuato per giorni. Nel corso della settimana, mentre più persone hanno iniziato a trasferirsi, sono stato raggiunto da sempre più coinquilini sul divano mentre mi facevo strada attraverso il gioco, scrivendo freneticamente appunti sul mio taccuino. Non avevamo ancora installato il nostro Wi-Fi, quindi l’unico intrattenimento che chiunque avesse era guardarmi strapparmi freneticamente i capelli per questo o quel puzzle.
Abbiamo fatto girare il mio taccuino, girandolo di lato e sottosopra nel tentativo di raccogliere qualche intuizione dai miei disegni criptici. Qualcuno avrebbe passato, cena in mano, si sarebbe fermato a guardare lo schermo e si sarebbe seduto per iniziare a suggerire soluzioni. Urlavamo le risposte agli indovinelli, dandoci il cinque come pazzi quando una logica cervellotica funzionava davvero. Altrimenti, ci sedevamo scoraggiati davanti alla televisione in silenzio, completamente bloccati. Non avrei potuto escogitare io stesso una migliore attività rompighiaccio.
Ascoltate, amanti dei puzzle, questo è per voi
Tutto questo per dire che sì, Lorelei and the Laser Eyes è un gioco di società. Non sarà perfetto per ogni gruppo o situazione: i miei coinquilini sono proprio il tipo che abbraccia una sfida intellettuale, ma ho molti gruppi di amici che mi lancerebbero bottiglie di birra se suggerissi un gioco di puzzle come intrattenimento durante una serata di bevute. Ma fidati di me, è meglio in gruppo.
Non è solo che alcune persone non riescono a resistere a trasformare un puzzle in un’attività di gruppo, ma che Lorelei and the Laser Eyes è difficile da ignorare. La sua estetica accattivante cattura immediatamente l’attenzione, e il suo gameplay vero e proprio è abbastanza semplice (è tutto solo camminare in giro e fare clic sulle cose) che le persone senza un controller nelle loro mani si sentono comunque come se stessero contribuendo in modo sostanziale. Finché hai uno schermo e abbastanza spazio per le persone per sedersi intorno, puoi giocarci con chiunque.
E i suoi puzzle brillano quando vengono affrontati da più cervelli. Uno dei miei coinquilini ha risolto un indovinello in tre secondi netti, prima ancora che io finissi di leggere la domanda, perché è stranamente bravo in matematica. Un altro ha capito un puzzle di prospettiva su cui mi stavo torturando per un giorno intero, perché la sua mente è portata a vedere le cose in un modo che io semplicemente non riesco. Ciò che è ovvio per una persona è impenetrabile per un’altra, e questa è parte della bellezza del gioco: ogni giocatore sarà bravo in un tipo di puzzle diverso, ed è mettendo insieme tutte queste cose disparate che continuiamo ad andare avanti nel gioco.
Ascolta, non è Jackbox. Ma non ho mai giocato a un gioco che ha attirato così tante persone come mosche, e sicuramente non un gioco di puzzle. Se hai amici che amano i puzzle, invitali a casa e gioca a Lorelei and the Laser Eyes. In caso contrario, avrai almeno la soddisfazione di giocare a un gioco eccellente.
Lorelei and the Laser Eyes di Simogo è un gioco di puzzle con uno stile artistico unico e un’ambientazione intrisa di mistero.
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Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
