Junya Ishizaki, direttore del nuovo spin-off di Elden Ring, Nightreign, sviluppato da FromSoftware, non è certo un novizio. Il suo curriculum presso FromSoftware risale a Dark Souls, al quale ha partecipato come designer nel 2011. Ha lavorato anche a Bloodborne ed è stato uno dei quattro principali game designer di Dark Souls 3, prima di ricoprire un ruolo chiave come director delle battaglie in Elden Ring (2022). Ora guida il progetto, una posizione che gli è stata offerta dal presidente di FromSoftware, Hidetaka Miyazaki.
“La proposta di diventare direttore è partita da Miyazaki-san,” ha raccontato Ishizaki tramite interprete in un’intervista. Miyazaki gli disse “È ora che tu ti metta alla prova,” e Ishizaki, avendo “alcune idee in cantiere,” le ha presentate a Miyazaki ottenendo il via libera.
Gli ho chiesto se Miyazaki gli avesse dato consigli importanti per la direzione del suo primo gioco. “La cosa che più ricordo è che mi ha detto, per questo progetto, ‘fai come credi’,” ha risposto Ishizaki. Questa fiducia è stata una grande spinta? “Sì, assolutamente,” ha confermato.
Gli ho fatto notare che, per quanto incoraggiante, dirigere un intero gioco, soprattutto legato a Elden Ring, sembra spaventoso. “Certo, nessuna proiezione necessaria, è assolutamente vero,” ha replicato.
Scherzi a parte, sebbene gli sviluppatori giapponesi spesso evitino dettagli sul funzionamento interno degli studi, sono sicuro che Miyazaki abbia fornito feedback e supporto quando necessario. Se può influenzare così efficacemente l’aspetto estetico dei draghi non morti, immagino sia in grado di aiutare un collega regista con eventuali problemi di progettazione derivanti dalla creazione di uno spin-off roguelike di Elden Ring. È possibile approfondire questo aspetto nella mia anteprima.
Chi potrebbe chiedere una dimostrazione di supporto migliore dal capo stesso?
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamer.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
