Dune Awakening: gli sviluppatori si scusano per il silenzio radio e presentano la nuova roadmap

Tempo di lettura: 4 minuti

Dune: Awakening ha avuto un paio di mesi difficili, con bug e altri problemi che hanno afflitto Arrakis, ma Funcom ha una visione ambiziosa per il futuro del gioco.

Pubblicità Fanatical.com - Big savings on official Steam games

 

Il periodo successivo al lancio di Dune Awakening è stato piuttosto difficile. Nonostante gli sforzi di Funcom per assicurarsi che i vermi delle sabbie fossero le uniche entità problematiche di cui i giocatori dovessero preoccuparsi, il suo nuovo e ambizioso MMO è stato fin da subito afflitto da diversi problemi. Non sono sorpreso che ci siano stati dei problemi iniziali, considerando la portata dell’impresa, ma lo studio ha costantemente superato le sfide che ha dovuto affrontare. Anche se il gioco potrebbe non essere in uno stato perfetto, la nuova roadmap offre una prospettiva promettente per il futuro.

Tra Pentascudi che collassano, glitch di duplicazione degli oggetti e persino un exploit che abusa della funzionalità Family Sharing di Steam, Funcom ne ha passate di tutti i colori con Dune Awakening negli ultimi due mesi. Alcuni dei problemi del nuovo MMO, come la patch che ha trasformato le zone PvE del Deserto Profondo di nuovo in PvP, sono stati auto-inflitti, mentre altri, come i contributi all’uccisione della Landsraad che vengono aspirati dalle guild, sono un segno che i sistemi nascenti stanno cercando il loro equilibrio.

Tutto questo, insieme a una mancanza di contenuti freschi, ha contribuito al graduale calo di giocatori. SteamDB ha registrato un picco di 33.641 giocatori contemporanei durante il fine settimana; ben lontano dalle cifre a tre zeri che registrava ancora all’inizio di luglio. Nonostante le cose sembrino un po’ tese, Funcom sta andando avanti, concentrandosi su ciò che arriverà nei prossimi mesi.

In una nuova lettera alla comunità, il team di sviluppo inizia scusandosi per la mancanza di comunicazione riguardo ai problemi di Dune Awakening, citando le vacanze del team come fattore principale.

“Abbiamo giocato a ‘acchiappa la talpa’ con bug, cheat ed exploit durante il mese di luglio”, continua. “Abbiamo bannato migliaia di cheater, corretto un sacco di bug di duplicazione ed exploit e continuato a lavorare sulla stabilità del gioco. Abbiamo lavorato per raggiungere una cadenza di patch che ci permetta di apportare correzioni stabili e coerenti, pur essendo abbastanza veloci da risolvere problemi come gli exploit prima che vadano troppo fuori controllo.”

Dune Awakening roadmap August 2025: roadmap

Guardando al futuro, la roadmap promette il secondo capitolo della narrativa di Awakening a settembre, che introdurrà anche nuovi layout del Deserto Profondo, armature archetipo, opzioni di personalizzazione e altro ancora. È previsto anche l’arrivo del primo DLC, Lost Harvest, e ne sapremo di più durante la Gamescom.

L’elemento più importante per molti sarà la “endgame rinnovata” in arrivo nel Capitolo 3, previsto per il primo trimestre del prossimo anno. Funcom riconosce che la Landsraad manca della “ampiezza o profondità di contenuti o progressione” di cui ha bisogno un’attività che guidi l’endgame. In preparazione all’aggiornamento del prossimo anno, la progressione della fazione sarà legata all’assemblea, mentre verrà aggiunta “una maggiore varietà di attività in tutto il mondo”.

Dune Awakening roadmap August 2025: a sietch in the desert

“Come giocatore, questo significa che puoi aumentare il tuo grado di fazione completando i compiti della Landsraad, verificando occasionalmente con il tuo Duca o Barone per eseguire missioni speciali e visitare i venditori di fazione”, spiega Funcom.

Anche l’accumulo di risorse verrà represso, con le attività della Landsraad che passeranno ad essere “basate su contratti, piuttosto che sulla consegna”. Questo, in teoria, dovrebbe rendere più gratificante l’esperienza da solista.

Dune Awakening roadmap August 2025: a bald man looks out over the desert

Anche se il Capitolo 3 sembra lontano un’eternità, il team sta introducendo alcuni palliativi a breve termine che avranno un impatto più immediato sull’esperienza endgame. Questi includono il miglioramento del log dei giocatori in modo da poter vedere chi sta rubando oggetti dai forzieri della tua base, un modo per recuperare i veicoli persi e, per i “gazza ladra” là fuori, l’introduzione di loot istanziato nel Deserto Profondo: niente più code per accaparrarsi le chicche delle stazioni di test.

È una roadmap completa, per usare un eufemismo, e una vera dimostrazione di ambizione da parte di Funcom per portare Dune Awakening dove deve essere se vuole competere a lungo termine con i migliori MMO in circolazione. Anche se mi aspetto che ci siano ancora alcuni dossi sulla strada, le dune ondulate di Arrakis stanno iniziando ad apparire un po’ più dorate.

Dune Awakening roadmap August 2025: an explosive fight breaks out

 

Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com

Potrebbero interessarti