Arctic Eggs vi fa conquistare la libertà cucinando delle uova gustose

Al momento ci troviamo nel bel mezzo di un mese ricco di giochi indie, e il nostro calice collettivo trabocca di titoli innovativi, stupefacenti e incredibili. Perciò mi scuso se devo fermarmi e pregarti, in ginocchio, di per favore giocare a questo gioco su come girare le uova nell’Artico.

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Non sto semplificando la trama per scherzo; è proprio così il gioco. È stilizzato come i giochi dell’era PlayStation, e inizia con la telecamera puntata dritta su un pollo. Inciampo oltre file e file di polli, finché vedo una guardia. La sua maschera è intimidatoria, ma è abbastanza gentile con me. Sembra che io abbia cercato di fuggire da… da qualunque sia questo posto, e di conseguenza sono stato declassato a forza. Posso camminare e posso cucinare. Questo è tutto.

Camminare è piuttosto semplice, ma cucinare no. Tutti quei polli fanno un sacco di uova, e io le cucino per le persone. Una delle mie mani tiene la padella, e posso controllare l’intensità o sensibilità della presa con la rotellina. Poi, muovo il mouse per far scivolare l’uovo nella padella.

Non è incredibilmente difficile di per sé, e alcune persone lo capiranno più facilmente di altre. Non riesco a pensare ad un altro gioco che abbia controlli basati sulla fisica degli strumenti attaccati al mouse, quindi ho dovuto imparare come farlo da zero. Di conseguenza, sono un cuoco piuttosto terribile.

Una volta che un lato dell’uovo è cotto, devo fare il Dark Souls della cottura delle uova e girarlo delicatamente sul lato opposto. Capisco perché qui servono così tanti polli; ho lanciato decine di uova fuori dalla padella. Alcune persone vogliono che metta cose come bacon insieme alle loro uova, il che rende la sfida più grande perché se qualcosa cade dalla padella, devo ricominciare da capo. Più ingredienti, maggiore il rischio che qualcosa voli via. A volte, per l’amor del cielo, vogliono più uova.

A nessuno sembra importare le mie frequenti disavventure; dopo aver passato 15 minuti a fare giochi di destrezza con l’uovo di una signora e la sua sigaretta – un condimento insolito, ma non è la mia colazione -, e a girare uova e mozziconi di sigaretta ovunque, era comunque impressionata. Mi muovo da persona affamata a persona affamata, affondando sempre di più in questo mondo surreale con visuale suggestiva. C’è un gioco molto coinvolgente costruito attorno a questo semplice trucco, e sono contento di essermi imbattuto in esso durante un mese pieno zeppo di piccole gemme fantastiche.