Probabilmente hai visto molti Space Marine nella tua timeline di recente. Questo è dovuto in gran parte al sorprendente e un po’ travolgente successo di Helldivers 2, che ha sicuramente adornato la mia timeline con numerosi filmati di azioni di umani contro insetti e automi. Si tratta di un classico caso di passaparola e di filmati divertenti e simpatici che lo spingono più in alto di qualsiasi campagna pubblicitaria. Ironia della sorte, è anche su internet proprio nello stesso periodo in cui si parla (sospiro profondo) di Starship Troopers. Per ironia della sorte, Starship Troopers è il film perfetto da guardare se stai amando Helldivers 2.
Se conosci le premesse di Helldivers, allora conosci già le premesse di Starship Troopers, ma te le spiego comunque. Ambientato nel 23° secolo, il film diretto da Paul Verhoeven segue l’adolescente Johnny Rico e i suoi amici che si arruolano nell’esercito. In particolare, si tratta di andare a combattere gli insetti alieni che si suppone vogliano spazzare via la razza umana, descritta come abbastanza intelligente da lanciare di proposito asteroidi sulla Terra da anni luce di distanza, ma abbastanza stupida da vivere solo dell’istinto di uccidere e nient’altro – la natura contraddittoria di queste due cose è molto voluta, ovviamente.
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Vedete, il protagonista del film è Johnny, un ragazzo dal mento forte, ma non è quello che si potrebbe definire un bravo ragazzo. All’inizio si arruola nell’esercito solo perché lo fa la sua ragazza, non ha un vero scopo nella vita, è lì solo perché è quello che gli ormoni gli hanno detto di fare. A breve distanza dal film, la sua famiglia viene sterminata dagli insetti (si suppone) ed ecco la sua motivazione! Ora odia gli insetti e vuole eliminarli fino all’ultimo.
Il problema è che, man mano che il film procede, si inizia a notare che non c’è una vera e propria indicazione del motivo per cui gli insetti sono apparentemente decisi a uccidere gli esseri umani. Non si capisce nemmeno se questi insetti stiano colonizzando pianeti o altro e non viene mai detto cosa abbia scatenato la guerra: si sa solo che gli umani sono i buoni. Ovviamente. Ovviamente.
Poi, inizi a notare che alcuni simboli dell’esercito assomigliano molto a quelli usati dai nazisti… e che l’esercito viene glorificato un po’ troppo… e che Johnny, dal viso forte, è un po’ troppo bello, con i suoi capelli biondi e gli occhi azzurri… Ah. Siamo noi i cattivi?
La risposta a questa domanda è probabilmente sì, poiché Verhoeven ha letteralmente basato la sua interpretazione dell’omonimo romanzo del 1959 sulle sue esperienze di bambino nei Paesi Bassi occupati dai nazisti. A dispetto di ciò che potrebbero pensare alcuni fanatici su Twitter, Starship Troopers è in realtà piuttosto anti-fascista. Decostruisce la propaganda di estrema destra in modo satirico, mostrando al contempo come il dominio militarista porti solo a morti sanguinose e raccapriccianti (non è un caso che molti dei personaggi uccisi siano persone di colore).
All’epoca della sua uscita, Starship Troopers non fu accolto con grande favore perché molti lo interpretarono come un film piuttosto filofascista, visto come una glorificazione della violenza e degli effetti della guerra. Ma fortunatamente io e te abbiamo il beneficio del senno di poi e possiamo guardare più a fondo il film e vederlo per quello che è in realtà.
Sembra un perfetto compagno dell’altrettanto satirico Helldivers 2, il cui formato di videogioco potrebbe prestarsi meglio alla violenza e all’azione sopra le righe. Non è sempre facile da guardare (ci sono diverse scene in cui gli arti vengono tagliati e i corpi squartati a metà), ma se hai bisogno di qualcosa da mettere su mentre aspetti che i server di Helldivers 2 si svuotino un po’, Starship Troopers è quello che fa per te.
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
