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Le terre desolate russe di Stalcraft X sono già abbastanza bizzarre, ma un nuovo trailer anticipa che potrebbero diventare decisamente più inquietanti.
Stalcraft X, l’MMO survival nato come omaggio a Minecraft, può risultare inquietante anche nei momenti migliori. Praticamente uno Stalker a blocchi, ambientato in una terra desolata senza leggi, ma piena di anomalie letali e mutanti affamati. Oltre a questi pericoli, ci sono anche il rischio di ipotermia e altri pericoli ambientali. Ora, lo sviluppatore Exbo sta anticipando un nuovo aggiornamento che promette di portare il fattore paura al livello successivo.
Giocando a Stalcraft X, non abbiamo mai pensato che dovesse essere più disturbante, ma l’ultimo teaser trailer di questo MMO survival conferma che sono in arrivo altri spaventi. Il nuovo aggiornamento/stagione si chiama Horrors of the Zone e, sebbene breve, ci ha fatto venire i brividi.
Perché? Perché, anche se i dettagli sono scarsi, suggerisce che affronteremo una nuova entità capace di teletrasportarsi, o che i giocatori acquisiranno tale abilità. Non riusciamo a decidere quale sia più inquietante.
“Nuove prove e pericoli sconosciuti ci attendono. Nell’ombra, figure strane si agitano, come se la Zona stessa osservasse ogni passo. Chi può dire quali segreti si celano nell’oscurità”, avverte lo sviluppatore Exbo.
Il trailer suggerisce che ci sarà un annuncio completo domani. Potrebbe questo spaventoso aggiornamento di Stalcraft X essere un motivo per tuffarsi di nuovo nel gioco? Speriamo di sì, perché potrebbe giovare di una sferzata di novità.
Perché? Le recensioni su Steam di Stalcraft X sono attualmente contrastanti e lo sono da un po’ di tempo. Ci sono lamentele riguardo a nerf, modifiche che impattano negativamente il gioco e alcuni lo accusano persino di essere pay to win. Si muore parecchio giocando a Stalcraft X, ma sembra che la frustrazione stia crescendo tra i giocatori.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
