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Sono passati tre anni da quando Square Enix ha rivelato il suo remake di Dragon Quest 3 e lo sviluppatore ha (probabilmente) finalmente offerto un piccolo e strano aggiornamento.
Per chi non lo sapesse, il 27 maggio in Giappone è il giorno di Dragon Quest, visto che il primo gioco uscì proprio in questo giorno nel lontano 1986. Di solito Square Enix fa qualche annuncio per la serie ogni anno: nel 2021 si celebra il 35° anniversario della serie, che ha portato all’annuncio di Dragon Quest 12 e di un remake HD-2D di Dragon Quest 3 in stile Octopath Traveler. Da allora non si è saputo più nulla di nessuno dei due titoli e Square Enix ha mantenuto un certo riserbo sugli annunci di quest’anno, ma ha pubblicato un brevissimo teaser per quello che sembra essere il remake HD-2D di Dragon Quest 3.
The legend of Erdrick draws near.
#DragonQuestDay #DQDay #DragonQuest pic.twitter.com/KFtqhVY61q— DRAGON QUEST (@DragonQuest) May 27, 2024
Dico sembra, perché il teaser non menziona effettivamente Dragon Quest 3 per nome. Mostra l’emblema generale della serie, l’iconico logo di Dragon Quest e un logo per lo stile visivo HD-2D, ma non parla di Dragon Quest 3 nello specifico. Sono state elencate alcune piattaforme, quindi sappiamo che il gioco arriverà su Nintendo Switch, PS5, Xbox Series X/S e PC, ma nel complesso il teaser è un po’ strano.
Per prima cosa, il video teaser contiene un testo che recita “L’eredità ha inizio”, che è certamente una dichiarazione strana da fare per il terzo gioco di una serie. Inoltre, su Twitter il video è accompagnato dalla didascalia “La leggenda di Erdrick si avvicina” Molti si riferiscono ai primi tre giochi come alla Trilogia di Erdrick, per cui sembra proprio che Square Enix stia parlando di un progetto più grande di quello che pensavamo. Avrebbe sicuramente senso visto il silenzio radio degli ultimi anni. La stagione del Not-E3 è alle porte, quindi forse presto vedremo un vero e proprio annuncio in merito!
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
