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Sono caduti nel vecchio trucco del finto meteorite, idioti.
È quasi inutile tentare di riassumere questo gioco prima che i vostri occhi lo abbiano visto e assaporato a fondo. Trovate un trailer qui sotto. Fatelo subito. Annuite una volta fatto. Bene, quello era Soul Injector Commando, un videogioco che consiste nell’iniettare una parvenza di normale umanità nei corpi dei miliardari che sono la causa di tutti i mali del mondo.
Vestite i panni del Soul Injector Commando, riportato in vita da Dio stesso e spedito in un bunker. Tutti quei ricchi saccenti sono stati abilmente attirati lì da uno scherzo con un falso meteorite così audace da meritare un posto d’onore in cima all’algoritmo di YouTube fino alla fine dei tempi. Vi fate strada iniettando anime fino a non poterne più.
Ci sono nove livelli da superare, pieni di questi personaggi scontenti che “diventeranno persone normali, avranno lavori normali e saranno felici” se avrete successo. A vostra disposizione ci sono diverse armi e potenziamenti, dialoghi completamente doppiati che immagino vi aiuteranno a fategli capire l’errore che stanno commettendo, e delle prove a tempo nel caso in cui, dopo una sessione di iniezioni di anime, decideste di riprovare un livello.
E, a dire il vero, perché non dovreste farlo? Non riesco a immaginare che cose come essere assemblati da una testa di dinosauro con sei braccia, farvi largo a suon di esplosioni in un supermercato mentre monete volteggiano intorno e un omone con una ciotola agita una mano guantata in segno di gioia/rassegnazione, o guidare un minuscolo SUV con le ali, possano stancare facilmente. Lo stesso vale per lo splatter di dirigenti nei panni di una palla da golf senziente, l’incontro con quello che sembra un batterista scheletrico intergalattico, o il combattimento contro qualunque cosa sia quella testa che spunta intorno al minuto uno. Non ho nemmeno menzionato la farfalla a due teste cavaliere.
Per tornare un po’ con i piedi per terra, Soul Injector Commando è l’ultima opera dello sviluppatore e artista Jeremy Couillard, che ha un talento ben affinato per il surreale. AlienAfterlife, JEF, Fuzz Dungeon, Escape From Lavender Island, e il dal nome accattivante Sometimes to Deal with the Difficulty of Being Alive, I Need to Believe There Is a Possibility That Life Is Not Real. Sono tutti entrati nella mia lista dei desideri, e non solo perché i loro stili artistici sono composti al 90% da cose che il gruppo prog rock di mio zio avrebbe dato qualsiasi cosa per mettere sulle copertine dei loro album.
Soul Injector Commando non ha ancora una data di uscita. Mi sembra il tipo di gioco che si farà vivo all’improvviso quando l’universo ne avrà bisogno. Fino ad allora, potete aggiungerlo alla vostra lista dei desideri su Steam.
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
