L’anno scorso abbiamo riportato un fenomeno che, francamente, ha lasciato un po’ perplessi i redattori di PC Gamer. Durante una riunione mattutina, qualcuno ha mostrato Banana, un gioco free-to-play su Steam in cui si clicca su un’immagine di banana. Ciò che ha sorpreso è stato il numero di giocatori. Era maggio 2024 e, all’epoca, decine di migliaia di giocatori cliccavano semplicemente… su banane.
Harvey Randall ha indagato sul successo di Banana, scoprendo un intero genere che ha definito “Egglike”, ispirato al gioco Egg: anche lì, si clicca su un uovo.
Come forse avrete intuito, il “gioco” risiede negli aspetti esterni al gioco stesso. Gli Egglike ruotano attorno al marketplace di Steam e alla generazione di oggetti vendibili, per pochi centesimi. Banana offre un oggetto banana circa ogni tre ore e un “pool di oggetti rari” ogni 18 ore. Esistono persino banane per eventi speciali.
Ecco quindi una spiegazione del numero elevato di giocatori contemporanei. Banana è un gioco che non richiede impegno, ma se vi piace, probabilmente lo lasciate in esecuzione sul PC almeno una volta al giorno per ottenere le vostre banane.
Sorprendentemente, Banana ha guadagnato popolarità da allora. È ora tra i giochi più giocati su Steam, con oltre 100.000 persone attualmente in gioco, una classifica che lo posiziona appena sotto Apex Legends ma sopra titoli come Warframe, Call of Duty, Helldivers 2, Baldur’s Gate 3, Rainbow Six: Siege ed EA Sports FC.
Sto confrontando mele e banane, ma il fatto che questo gioco superi Call of Duty (considerando il launcher unificato, Banana batte tutti i giochi di Call of Duty su Steam messi insieme) è esilarante. Anche altri aspetti del gioco sono divertenti, come le probabilità di ottenere banane. Banana ha banane “rare” ed “epic” con una probabilità dello 0,1% e dello 0,01%, ma questo è niente: contiene banane “ultra rare” con una probabilità su 400.000 e banane “leggendarie” con una probabilità, udite udite, su 10.000.000.
Una Jpeg di banana su dieci milioni. Ci ritorno tra poco.
La cosa di Banana è che è impossibile non apprezzarlo perché, sebbene possa sembrare un po’ strano, è un genere che a molte persone piace e, a parte le banane leggendarie, le puntate sono basse in quasi tutti gli altri casi: e la community di Banana sembra, beh, piuttosto amichevole.
“La community è meno tossica”, come scrisse Harvey l’anno scorso, “e mi ricorda più dei bambini che scambiano sassolini nel parco giochi, e lo intendo come complimento. Pensavo di trovarmi in un covo mafioso segreto e invece ho trovato un gruppo di ragazzi che facevano gare con le loro lumache.”
E ora ci sono ancora più amanti delle banane che partecipano a questa azione cliccante. Banana è free-to-play, se volete provare a ottenere il frutto leggendario.
La cosa di Banana è che è impossibile non apprezzarlo perché, sebbene possa sembrare un po’ strano, è un genere che a molte persone piace e, a parte le banane leggendarie, le puntate sono basse in quasi tutti gli altri casi: e la community di Banana sembra, beh, piuttosto amichevole.
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamer.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
