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Once Human, un MMO survival in stile Stranger Things supera i limiti di pubblico dell’open beta, anche dopo aver raddoppiato la sua capacità a 50.000 giocatori

Tempo di lettura: 2 minuti

L’imminente gioco di sopravvivenza Once Human ha fatto parlare di sé da quando l’open beta si è praticamente interrotta, a causa del numero eccessivo di tester che si sono presentati contemporaneamente.

È ovvio che un gioco di sopravvivenza multigiocatore open-world in un’ambientazione contorta e post apocalittica che si rifà all’amatissima serie horror-comica Stranger Things attirerà l’attenzione. L’horror di sopravvivenza è uno dei generi di gioco più popolari al giorno d’oggi, ma come ammette lo sviluppatore Starry Studio nell’ultima edizione della rivista Edge, nemmeno loro si aspettavano una tale ondata di giocatori che avrebbero scelto di partecipare all’open beta.

Per far fronte alla popolarità della open beta, Starry Studio ha deciso di passare a un sistema a inviti. Questo dopo aver aumentato il numero massimo di tester a 50.000, più del doppio del numero iniziale che si pensava di dover soddisfare. In realtà, i potenziali giocatori vengono ancora respinti sul server Discord del gioco, quindi sembra che dovremo accettare il fatto che l’area di test sia completamente piena. Mi dispiace, gente. C’è un ovvio paragone con Helldiver 2, un gioco che negli ultimi giorni è stato costretto a espandere la capacità dei suoi server e che ancora oggi fatica a soddisfare la domanda.

(Credito immagine: Starry Studio)

Ma cos’è che rende Once Human così entusiasta? Si tratta di un gioco di sopravvivenza dall’atmosfera retrò, con crafting, potenziamenti delle armi, alberi di abilità e enormi abomini torreggianti che non vedono l’ora di essere fatti esplodere. E anche se non contiene canzoni di Kate Bush, per quanto ne sappiamo, ha tutto ciò che il tuo piccolo cuore di survivalista può desiderare da un gioco come questo. Comprese le basi guidabili.

Sì. I camion con superfici costruibili sono una delle caratteristiche più interessanti che abbia mai visto in un gioco di sopravvivenza. Inoltre, il gioco ha qualcosa di poco convenzionale, soprattutto per un MMORPG. Il sistema di combattimento sembra un po’ più versatile rispetto alla media dei titoli multigiocatore online, quindi sarà interessante vedere come si gioca quando lo avremo tra le mani.

Per ora gli aspiranti giocatori dovranno aspettare il rilascio completo nel terzo trimestre del 2023 prima di ottenere “il potere di rifare il mondo” O almeno che gli sviluppatori rendano il sistema di beta un po’ più robusto per poter accogliere un maggior numero di tester.

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