La Mano del Demone è il nuovo minigioco di League of Legends, una battaglia a carte simile a Inscryption, Slay the Spire o Legends of Runeterra.
League of Legends è riuscito a rimanere rilevante per oltre 15 anni grazie, in parte, al costante lavoro di Riot Games, il suo creatore, nel trasformare personaggi e concetti del MOBA in nuovi generi di gioco e altri media. Questi includono fumetti, la serie animata Arcane, e, naturalmente, giochi come Ruined King, Teamfight Tactics, Bandle Tale, Song of Nunu e Legends of Runeterra. E ora, con un annuncio a sorpresa, il client di League of Legends includerà un minigioco di combattimento con carte ambientato fuori Runeterra, nello stile di Inscryption o Balatro, chiamato The Demon’s Hand.
Il nuovo spin-off di League of Legends porta i giochi di carte nel client del MOBA, permettendo ai giocatori di partecipare a battaglie roguelike contro mostri. Come mostrato in un teaser su Instagram pubblicato oggi, The Demon’s Hand vedrà i giocatori esplorare una mappa, potenziare le carte e riposare tra gli scontri contro mostri, vinti o persi in base al valore numerico delle carte in mano. Tuttavia, c’è sicuramente qualcosa di più del semplice aspetto superficiale del gioco, data la descrizione del teaser di The Demon’s Hand come “un gioco di carte assolutamente normale” e le immagini che sembrano essere legate al prossimo rework di LeBlanc, che sarà dettagliato mercoledì 2 aprile.
Secondo un recente teaser e informazioni recuperate da recenti data mining, i riferimenti precedenti a The Demon’s Hand erano associati a un evento di LoL con LeBlanc che avrebbe fornito una nuova emote e un minigioco, che è probabilmente il nuovo gioco di carte presentato oggi, nonché elementi narrativi incentrati sulla storia Noxiana. Sebbene tutto ciò sia abbastanza emozionante, il lancio di The Demon’s Hand fa sembrare un ritorno a Legends of Runeterra più lontano che mai.
Una versione di questo articolo è apparsa su www.pcgamesn.com

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