Dimenticate GTA 6, Grand Theft Auto 4 potrebbe avere un successore spirituale: lo studio fondato dal creatore di Just Cause presenta in anteprima il suo nuovo gioco open world.
GTA 6 è in arrivo e, naturalmente, sono entusiasta del ritorno sia di Vice City che della saga criminale open-world di Rockstar, ma uno dei migliori giochi Grand Theft Auto – probabilmente il migliore – è, e sarà sempre, GTA 4. Rispetto a San Andreas (e GTA 5), Grand Theft Auto 4 è cupo, malinconico, maturo e atmosferico. La cupa tragedia vendicativa di Niko Bellic, combinata con la reimmaginata Liberty City, ancora una delle ambientazioni migliori nella storia dei videogiochi, rende GTA 4 superiore a quasi tutti i suoi contemporanei del genere. Uscito 16 anni fa, sembra ora che lo spirito di Grand Theft Auto 4 viva ancora. Liquid Swords, lo studio fondato dal creatore di Just Cause e ex sviluppatore di Avalanche Christofer Sundberg, ha appena svelato il suo primo progetto, un gioco open-world con un’estetica riconoscibile.
Descritto come una “storia di vendetta narrativa, open-world, hard-boiled, tripla A, costruita e sviluppata con Unreal Engine 5”, l’opera d’esordio di Liquid Sword non ha ancora ricevuto un nome, ma lo studio ha certamente chiarito la sua missione. Fondato da Sundberg nel 2020, Liquid Swords afferma di “dare priorità alla creatività rispetto allo stress, all’inclusione rispetto ai silos e alla qualità rispetto alla quantità”. Date un’occhiata alle prime immagini del suo prossimo gioco e potrete certamente notare una somiglianza con le strade piovose e degradate di Grand Theft Auto 4.
“Mentre il resto del mondo si stava fermando nel 2020, Christofer Sundberg si stava preparando”, afferma Liquid Swords. “Avendo co-fondato e gestito Avalanche Studios per oltre un decennio, aveva vissuto l’intero ciclo di vita di un videogioco più volte. Ha visto un’idea astratta trasformarsi in uno studio e poi in un gioco. E un altro gioco. E uno studio ancora più grande. Tutto stava crescendo e diventando più rumoroso, sovrastando l’artigianato. Parole d’ordine senza senso. Stakeholder insaziabili. Processi eccessivamente complicati.
“Invece di voltare le spalle a un’industria che gli era stata tanto cara per così tanti anni, Christofer si è mobilitato. ‘Gör om, gör rätt’, come si dice in svedese. Rifallo, fallo bene. Fallo come facevamo una volta, quando lo sviluppo di giochi era ancora divertente e creativo. Così è nata Liquid Swords.”
I giochi sandbox come Grand Theft Auto 5 e No Man’s Sky sono spesso luminosi e colorati, e ogni meccanica è progettata per la spensieratezza e la libertà. Preferisco qualcosa di più cupo, più radicato – Mafia 3, Red Dead Redemption 2 e Cyberpunk 2077. Vediamo cosa ha in mente Liquid Swords.
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
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