Adoro quando un gioco viene fuori dal nulla. Essendo una persona che gioca principalmente su console, molte esclusive per PC tendono a sfuggirmi, ma la situazione è cambiata quando mi sono appassionato allo Steam Deck di Valve. Mentre il mio collega Ben Sledge mi consiglia le innumerevoli gemme che escono dallo Steam Next Fest e dal Ludonarracon, io rimango ignaro, giocando alla mia solita gamma di giochi per console. Ora non più, e tutto inizia con l’audace, brillante e assolutamente selvaggio Mullet Madjack.
Ben ha evidenziato proprio Mullet Madjack nella sua carrellata di Steam Next Fest tre mesi fa. Si tratta di un gioco all’avanguardia.
Sviluppato da Hammer95, questo sparatutto arcade ad alta velocità sembra un figlio d’arte di Hotline Miami, Bubblegum Crisis e Duke Nukem. Sì, sono sicuro che anche le coppie di innamorati possono avere figli. Non giudicare troppo in fretta.
Quello che sto cercando di dire è che Mullet Madjack offre un’ottima prima impressione, trascinandoti in un loop assurdamente brillante di sparatorie, calci e scivolate che non vorrai mai lasciare. Io non l’ho fatto per diverse ore.
Perché dovresti giocare a Mullet Madjack
Vesti i panni del ‘Moderatore’ che sfoggia un mullet sgargiante, occhiali da sole oversize e una giacca malata. Il gioco si apre mentre ti accosti a un gigantesco grattacielo e ti viene detto dai Corpi di Pace che dovrai salvare una famosa influencer con oltre due miliardi di iscritti a livello globale. È una specie di principessa distopica di anime con i suoi capelli verdi, il suo petto prosperoso e il suo abbigliamento da anni ’90, che lotta per liberarsi dalle catene dei robot miliardari che dettano tutte le regole in questo futuro contorto.
Una volta superata la cutscene di apertura, che riprende tutto da Gunsmith Cats a Blade Runner, sarai trasportato in un tutorial che ti farà capire che l’energia letterale degli spettatori in streaming viene pompata nel tuo flusso sanguigno e che, ad ogni uccisione, corrisponderà una maggiore durata della tua vita. Se non riesci a divertirti, morirai prima di essere costretto a ricominciare un’intera corsa.
Madjack divide i livelli in dieci piani, nessuno dei quali dura più di un minuto, quindi il tuo obiettivo è quello di sparare, calciare e accoltellare eserciti di robot con l’aspetto più figo possibile, per rimanere in vita. Se gli spettatori si annoiano, tu muori.
La difficoltà normale limita la durata della tua vita a dieci secondi e puoi recuperare numeri preziosi con ogni uccisione o concatenando combo. Le impostazioni più facili o più difficili cambiano la quantità di vita a tua disposizione e la narrazione della simpatica ragazza anime che ti guida in ogni livello si evolve di pari passo. Dopo ogni piano si ottengono nuovi vantaggi, armi e potenziamenti prima di affrontare un boss, accedere al livello successivo e rifare tutto da capo.
La natura procedurale di ogni livello include pendii da cui scivolare, condotti d’aria in cui strisciare, pozzi di lava e griglie laser in cui evitare o scagliare i nemici. Ovunque si guardi c’è uno strumento di omicidio con cui interagire o dei distributori automatici decorati con il volto dell’influencer che stai cercando di salvare.
Questo non è lo sparatutto di tuo padre
Non posso sopravvalutare quanto sia veloce questo gioco e quanto ti faccia sentire figo nonostante non abbia il tempo di fermarti ad annusare gli schizzi di sangue. Esitare anche solo per un secondo è garanzia di fallimento, e grazie agli ottimi controlli e alla fluidità dei movimenti, sparare alla testa e infilare i robot malvagi nell’oggetto appuntito più vicino non è mai un problema. Se trovi alcuni oggetti sparsi nell’ambiente, puoi anche eseguire delle mosse incredibili, che ti permettono di guadagnare tempo e di ottenere una o due animazioni malate.
All’inizio, temevo che la costante disseminazione di nuovi piani avrebbe stancato se il design dei livelli non fosse riuscito a tenere il passo, ma Madjack sembra essere pienamente consapevole di questo timore. Dopo il terzo livello, partecipi a una sezione di cecchinaggio dal ritmo più lento che funge da battaglia con i boss, in cui il nostro eroe deve individuare i laser e far fuori i bersagli prima che la loro salute si esaurisca.
In diversi casi, il limite di tempo viene rimosso e puoi esplorare l’ambiente senza alcuna pressione aggiuntiva. Il cambio di ritmo funziona perché questi paesaggi sono così intrisi di retrofuturismo che avrei voluto raggiungerli e toccarli, come un anime OVA degli anni ’90 in forma di videogioco con tutti i dettagli eccessivi e il fascino che ci si aspetta. Prende l’etichetta di sparatutto e la capovolge, dimostrando che questi giochi possono ancora essere veloci, frenetici e implementare ingegnose meccaniche basate sulla corsa che invitano alla rigiocabilità e alla sperimentazione.
Ma la cosa che preferisco di tutto questo è un’interessante funzione bonus nel menu principale che ti permette di aprire una versione virtuale di una versione fisica del gioco. Sì, hai sentito bene. Ti viene presentata una classica scatola di gioco per PC sovradimensionata, piena di immagini e testi distinti, prima che, premendo qualche pulsante, si apra per rivelare ciò che ti aspetta all’interno. Si tratta di un bonus davvero interessante che dimostra il rispetto di Hammer95 per l’epoca che questo gioco riproduce, esemplificato dal commento pungente su ciò che questo mondo è diventato. Mullet Madjack è un gioco duro in tutti i sensi e tu devi giocarci.
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Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)