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Un test di Lootbane è ora disponibile, offrendo un’esperienza di esplorazione di dungeon in pixel-art, classi ispirate a DnD e ai tropi fantasy, e un’ampia gamma di equipaggiamento potente.
Molti tra i migliori roguelike degli ultimi anni, da Hades a Megabonk, hanno progressivamente offerto metodi per affinare gradualmente le build e mitigare o aggirare gli elementi casuali. In alcuni casi, come Slay the Spire, ne comprendo il fascino. Ma desidero quell’approccio “prendere o lasciare” che si trova in classici come The Binding of Isaac. Un test di gioco per il nuovo dungeon crawler indie, Lootbane, è appena iniziato, ed è proprio quel tipo di decisione rischio/ricompensa dal ritmo incalzante che bramavo.
Lootbane, sviluppato da Milo Panta, presenta il roguelite come un’esperienza basata su “rischio, ricompensa e potere alimentato dal bottino”. La premessa è semplice ma efficace: scegli un avventuriero e inizia a esplorare regioni in continuo cambiamento, con una decisione da prendere a ogni passo. Andare a sinistra e ispezionare una statua misteriosa che promette un prezioso potenziamento dell’esperienza; girare a destra e avventurarsi in una grotta oscura piena di pericoli, ma potenziali ricompense rare; oppure andare dritto per acquistare potenti equipaggiamenti direttamente da un mercante. A condizione di avere le monete risparmiate, ovviamente.
Esplorando, si raccoglierà ogni sorta di equipaggiamento. Gli oggetti trovati sono tutti randomizzati e devono essere mantenuti superando un incontro di combattimento o fino a quando non si lascia un dungeon per scoprire il loro vero potere. Ma queste zone più difficili presentano una scelta ancora più insidiosa: scendere di un altro livello, moltiplicando l’oro guadagnato e la possibilità di imbattersi in bottini leggendari, oppure ritirarsi ora prima che i nemici diventino troppo forti. Morire, e tutto l’equipaggiamento guadagnato duramente andrà perduto… ma cosa succederebbe se il piano successivo fosse quello magico?
Non si è costretti ad avventurarsi da soli, però. Incontrando vari PNG, è possibile reclutarne alcuni per unirsi alla propria banda di guerra. Avranno bisogno di equipaggiamento proprio, ma possono apportare potenti abilità passive e attive che si sommeranno alle tue. È un investimento maggiore, che divide il bottino più sottilmente tra il gruppo, ma la forza lavoro extra potrebbe portarti più lontano di quanto potresti mai raggiungere da solo.
Il playtest di Lootbane è attualmente attivo e termina giovedì 4 dicembre. Vai alla pagina di Steam e clicca sul pulsante “Join Playtest” per iniziare: mi è stato concesso l’accesso immediatamente, quindi non dovresti avere problemi finché è ancora in corso. Ricorda solo: “Il bottino è potere e il rischio è tutto.”
Una versione di questo articolo è già apparsa su www.pcgamesn.com
Absolutegamer è un gruppo di nerd vecchia scuola, progressisti, appassionati di gaming, meglio se indie, saltuariamente retro ma senza essere snob verso l’ultima versione di Unreal Engine, con un atteggiamento no bullshit e con una certa predisposizione all’attivismo. Hanno generalmente un umorismo discutibile ma se volevano piacere a tutti nascevano patate fritte.
They/Them (ovviamente, geni)
